Noci: fermato giovane spacciatore di droghe leggere. Individuati 11 assuntori
Ieri sera, in Noci, D.M., 19enne di quel centro è stato tratto in arresto in esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Bari, a firma del G.I.P. Dr. Giovanni Anglana che ha condiviso le risultanze investigative condotte dai militari della locale Stazione Carabinieri sotto la direzione del Pubblico Ministero dr. Francesco Bretone.
Le indagini sono state avviate al termine di un servizio di osservazione effettuato, il pomeriggio del 2 aprile scorso, in abiti borghesi, dai militari in una villetta di Noci, luogo di ritrovo di numerosi giovanissimi. In quella circostanza un 17enne è stato sorpreso con un pezzo di hashish del peso di 20 grammi nascosto negli slip. La droga gli era stata ceduta poco prima proprio da D.M. che fece in tempo ad allontanarsi immediatamente dalla villetta e a sfuggire ai militari. È stato subito dopo rintracciato presso la sua abitazione e sottoposto a perquisizione personale e domiciliare che consentirono di rinvenire solo tutto il materiale necessario al confezionamento delle dosi.
A questo punto, i militari hanno approfondito le indagini effettuando anche una analisi dei contatti telefonici avuti dal 19enne, a cui era stato sottoposto a sequestro il telefono cellulare. Gli accertamenti hanno consentito di verificare la presenza di contatti con numerosi assuntori di droghe del posto.
È stato quindi facile ricostruire l’attività di spaccio del soggetto e rintracciare i suoi acquirenti, tutti giovanissimi di Noci, già conosciuti quali assuntori di droghe leggere, in particolare hashish e marijuana.
Il quadro indiziario raccolto è stato ritenuto dal magistrato indubbiamente connotato dal requisito di gravità e pertanto nei confronti del giovane spacciatore, considerata la sua giovane età e la mancanza di precedenti penali, è stata disposta la misura cautelare degli arresti domiciliari.
Nell’ambito delle indagini sono stati individuati quali assuntori ben 11 giovani di Noci, fra cui un minorenne, tutti segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Bari.