Monopoli, alla Modugno-Galilei “la biodiversità incontra la musica”
Per l’Istituto IC Modugno-Galilei, guidato dal DS Antonella Demola, continua l’esperienza positiva dei progetti Erasmus+ grazie all’approvazione del Progetto KA229 intitolato “Biodiversity meets music” (La biodiversità incontra la musica) finanziato dai Fondi Europei per la realizzazione di “Partenariati strategici tra le scuole”.
La scuola capofila è una scuola tedesca di Stolberg, città vicino ad Acquisgrana, il “Ritzefeld-Gymnasium”, le scuole parteners oltre alla “Modugno-Galilei” di Monopoli sono le seguenti:
- “Jelgavas 4. vidusskola” di Jelgava in Lettonia;
- “1st Junior High School” di Kissamos, isola di Creta in Grecia;
- “Instituto de Educación Secundaria Federico Mayor Zaragoza” di Siviglia in Spagna;
- “Strinda videregående skole” di Trondheim in Norvegia.
Sei scuole europee che grazie alle loro diversità geografiche, sociali e culturali, affronteranno vari aspetti della biodiversità e la sua importanza nella vita di ogni giorno nel contesto di uno scambio internazionale.
La biodiversità è una molteplicità di specie e organismi che, in relazione tra loro, creano un equilibrio fondamentale per la vita sulla Terra. Garantisce cibo, acqua pulita, ripari sicuri e risorse, fondamentali per la nostra sopravvivenza.
Tuttavia, questo fragile equilibrio è oggi a rischio a causa della presenza delle nostre attività umane. L’aumento del consumo delle risorse naturali, più di quanta la Terra possa produrne, sta mettendo in pericolo l’intera sopravvivenza del Pianeta. Abbiamo sovrasfruttato gli oceani, distrutto foreste, inquinato le nostre risorse d’acqua e creato una vera e propria crisi climatica.
La Natura del nostro Pianeta ha però una caratteristica unica: la capacità di rigenerarsi e adattarsi ai cambiamenti. Riducendo il nostro impatto sulla Terra, gestendo al meglio le risorse, lasciando il tempo alla natura di rigenerarsi, la biodiversità potrà recuperarsi.
Si farà riferimento agli argomenti della “Giornata mondiale della biodiversità” ma anche al “World Heritage Earth” proposti dall’UNESCO. Si cercherà di aumentare la consapevolezza delle varie forme di biodiversità, partendo dalla conoscenza della propria alla luce della sostenibilità, tema cruciale dei 17 obiettivi da raggiungere entro il 2030 per migliorare il nostro pianeta.
Ma la natura non è solo scienza e metodologia, ma anche emozioni e la musica è stata scelta come l’espressione artistica e il linguaggio universale che meglio potrà aiutare a comprendere, comunicare e conservare la biodiversità di ogni territorio così come l’educazione ambientale.
Il lavoro tra scuole di diverse nazionalità incrementerà l’uso della lingua inglese, strumento di comunicazione, che sarà potenziato soprattutto durante gli incontri transnazionali previsti durante il periodo di sviluppo del progetto nei prossimi 2 anni. Per questo anno scolastico la comunicazione e gli incontri tra le scuole e i ragazzi saranno virtuali con l’uso di specifiche piattaforme, come Etwinning.
Questo progetto costituirà una importante possibilità di arricchimento sia per i nostri alunni, ma anche per i docenti e il territorio: continua l’avventura e la scoperta delle realtà di altre nazioni e di altri paesi, affinchè i nostri alunni possano diventare sempre più cittadini europei.