Monopoli, pista ciclabile di Santo Stefano, approvato progetto esecutivo
Con Deliberazione di Giunta n. 234 del 18 dicembre 2020, su proposta dell’Assessore ai Lavori Pubblici Giovanni Palmisano, l’esecutivo ha approvato il progetto definitivo dei lavori di “Valorizzazione della costa a sud dell’abitato mediante completamento del percorso promiscuo ciclo-pedonale di collegamento con le aree litoranee del lungomare via Procaccia – Santo Stefano e mitigazione idrogeologica della Lama di Marga” dell’importo complessivo di € 1.700.000.
L’opera si pone in continuità con un precedente lotto per la realizzazione del percorso promiscuo ciclo-pedonale di collegamento delle aree litoranee e costituisce parte di un più ampio progetto da realizzare per stralci e la cui prima parte è stata finanziata con fondi PRUSST del Sud-Est Barese, Valle D’Itria e Terra delle Gravine.
L’intervento prevede il prolungamento della pista ciclabile esistente (1700 metri circa dal centro storico fino al compendio sportivo di via Procaccia) con altra ex novo (2100 metri) fino al congiungimento con altra pista ciclabile in corso di realizzazione posta in fregio a viale Aldo Moro (2650 metri circa), così da chiudere un percorso cittadino che completa il sistema viario esistente e ne consente una più compiuta fruizione ai fini turistici e per lo svago ed il tempo libero.
Lo stralcio oggetto della progettazione definitiva riguarda un segmento della pista ciclabile della lunghezza di circa 1500 metri che parte dal compendio sportivo di Via Procaccia, in aderenza alla pista esistente, e prosegue per il tratto di litoranea fino al limite che si attesta in corrispondenza della viabilità per Santo Stefano. La realizzazione consentirà l’incremento di forme di turismo di passaggio e culturale per via della prossimità della antica via Traiana, migliorando la fruibilità turistica del territorio, anche con riferimento all’avvicinamento delle suggestive cale abitualmente frequentate da residenti e turisti.
La sede ciclabile sarò del tipo drenante, realizzata con materiali ecologici e finitura a tinte chiare naturali. La separazione tra la sede ciclabile e le proprietà private avverrà mediante realizzazione di nuovo muretto a secco. È prevista la realizzazione di marciapiedi e di plinti di fondazione per una futura posa in opera dei pali di illuminazione per la pista ciclabile.
L’intervento verrà condotto previa contestuale acquisizione delle aree di proprietà privata interessate, mediante procedimento espropriativo.