Polignano, informazione sui vaccini
È passato un anno da quando il Coronavirus è entrato nelle nostre vite e le ha sconvolte seminando
paura, sofferenza e dolore.
Il Covid ci ha costretti all’isolamento sociale e ci ha privati della libertà individuale e collettiva ed ha
danneggiato pesantemente il tessuto socio-economico delle nostre città.
Stiamo combattendo una guerra contro un nemico terribile e, per certi versi, ancora sconosciuto.
Grazie alla scienza internazionale, oggi disponiamo di un vaccino, arma efficace per combattere il
mostro, tuttavia abbiamo, ancora, quantità limitate di vaccini rispetto al bisogno di una vaccinazione
di massa, pertanto, è stato necessario definire le priorità dei soggetti da vaccinare che tengano
conto del rischio di malattia, dei tipi di vaccino e disponibilità degli stessi.
La Regione Puglia ha recepito il Piano Strategico Vaccinale Nazionale e si appresta a concludere
la prima fase di vaccinazioni riservate al personale sanitario e socio-sanitario di strutture pubbliche
e private ed agli ospiti delle RSA.
La seconda fase coinvolge gli over 80 a partire dai nati nel 1941, gli operatori scolastici, forze
dell’ordine e forze armate.
Dallo scorso 11 febbraio sono partite le prenotazioni che si possono effettuare nelle farmacie del
territorio o attraverso il sistema CUP o il portale Puglia Salute.
L’adesione non è obbligatoria né vincolante.
Da lunedì 15 Febbraio, si comincerà con le prenotazioni per i vaccini “Astrazeneca” degli operatori
scolastici e forze dell’ordine.
“A Polignano ci sono 1.258 cittadini ultra ottantenni” – dice il Sindaco, Domenico Vitto – “e
l’auspicio e l’invito è quello di una totale adesione alla vaccinazione. Il nostro impegno, come
Comune, sarà quello di facilitare questa operazione, dando piena disponibilità di collaborazione con
la Asl. Ho chiesto alla Regione”, conclude il primo cittadino, “di realizzare una capillare distribuzione
dei centri di vaccinazione, onde ridurre al minimo le difficoltà di spostamento degli anziani”.