Monopoli, Alessandro Garrappa “difende il volontariato”
Riportiamo un post, pubblicato su fb, a firma di Alessandro Garrappa, Resp. Servizi Operativi Ass. Atlantis 27 Monopoli (Ba)
“Chiedo scusa – scrive Garrappa – se mi avvalgo della collaborazione di un collega per la pubblicazione di questo doveroso post, ma purtoppo proprio per la dilagante presenza sui Social di tanti “Leoni da tastiera” ho deciso di diventare da tempo A-Social che è ben diverso da asociale. Mi permetto di fare alcune precisazioni su delle inesattezze scritte in alcuni post ricevuti tramite degli screenshot che demonizzano l’operato di tanti ragazzi e ragazze delle nostre Associazioni di Volontariato, forse per ignoranza in materia oppure per occultare l’operato non conforme di qualche struttura a volte purtroppo anche nazionale. In ogni caso per non farla lunga ed andare subito al nocciolo della questione mi preme far presente che in generale i Volontari, inquanto tali, svolgono attività di pubblica utilità in forma Volontaria e Gratuita, e di conseguenza l’inqualificabile rincorsa al contributo economico sfruttando le tragedie locali, nazionali o mondiali farebbe perdere la qualifica di Volontari equiparandoli semplicemente a lavoratori esentasse o ancora peggio agli sciacalli.
Fatta questa precisazione è necessario che tutti sappiano che ormai da anni la Protezione Civile Italiana tutela i suoi Volontari con apposite disposizioni legislative che in alcuni casi però forse sono “inspiegabilmente” ignorate dai vertici di alcune strutture, infatti basta leggere dal seguente link ( http://www.protezionecivile.gov.it/…/decreto… ) l’intera normativa o ancora meglio in particolare gli Artt. 39 e 40 del Decreto Legislativo n.1 del 02/01/2018 dello Stato Italiano per fugare qualsiasi dubbio su quanto spetta ai Volontari veri che spesso e volentieri non richiedono ed allo stesso momento non sollevano inutili polveroni, e da cui si evince anche, chi e come eroga quelli che sono rimborsi, ma che erroneamente sono chiamati contributi.
Mi preme sottolineare per i meno informati, in riferimento all’Ass. Atlantis 27, che ormai da 1 anno regge il corretto funzionamento tutti i giorni e 24 ore al giorno della Covid Room, voluta dal Comune di Monopoli, e gestita dall’Ass. Atlantis a proprie spese e con il contributo tecnico/telefonico oltre che della piattaforma telefonica in cloud di una impresa locale privata senza alcun sostentamento economico e che il solo costo delle chiamate effettuate agli utenti è addebitato su una linea del Comune di Monopoli.
Detto questo invito tutti ad acculturarsi maggiormente leggendo le normative in vigore tramite il link di cui sopra e nel commentare di astenersi dall’infangare coloro che stanno continuando ad operare, in silenzio, a favore della collettività seguendo le normative e sottraendo alle proprie famiglie ed alle proprie attività il proprio prezioso tempo, chi più e chi meno secondo le proprie possibilità, e vi garantisco che non sono pochi.
Grazie per l’attenzione a questo doveroso post e grazie a chi si presta alla pubblicazione ed alla larga divulgazione per far si che l’gnoranza e lo sfruttamento del Volontariato abbia ancora un brevissimo tempo di vita”.
Alessandro Garrappa
Resp. Servizi Operativi
Ass. Atlantis 27
Monopoli (Ba)