Monopoli, Fanizzi “fantomatica pandemia”
Riceviamo e pubblichiamo la nota inviata dal Mirco Fanizzi del Movimento l’Italia si Desta, andato in piazza a Monopoli venerdì scorso. Ecco il comunicato integrale.
L’Italia si Desta! Il 29 Aprile, in piazza V. Emanuele, una folta delegazione di CONVERSANO, insieme con i suoi componenti, amici e simpatizzanti, al fine di elevare la sua voce liberista contro il fragore del disastro indotto dalla mala fede e dai fini perseguiti dai poteri di palazzo ormai sempre più evidenti e spudorati e indegni di essere lì, lì dove l’elettorato in buona fede, inerme e ignaro, non li
ha mai delegati ad essere.
Aprendo la manifestazione, Mirco Fanizzi, cofondatore del movimento radicato su tutto il territorio nazionale- ha introdotto enucleando quei fardelli scottanti e gravosi che quotidianamente incombono su di una democrazia ormai annullata, su di un’economia flagellata, sulla radicata ipocrisia delle istituzioni deputate al governo della Nazione, sull’omertà delle stesse con i forti e occulti poteri che gestiscono una fantomatica pandemia, paravento e baluardo di una dittatura senza
precedenti.
Ha proseguito l’avvocato Fausta Giannini, la quale ha ben ricordato i diritti basilari della collettività sanciti dalla Costituzione e come questi siano stati prevaricati e calpestati, utilizzando quegli stessi
strumenti operati dal “fascio”, in passato, tanto cari ormai alla partitocrazia concessiva, come il divieto di assembramento, il lock down e, in luogo dell’olio di ricino e del manganello, presidi medici falsamente denominati vaccini e multe su larga scala.
Ha chiuso la manifestazione il Dr. Bacco, che insieme al magistrato Giorgianni ha scritto il libro denuncia “Strage di stato”, ribadendo sotto lo squisito profilo medico la terapia attuabile in casa ormai consolidata per facilità di applicazione e alla portata di tutti, ma soprattutto per i risultati di guarigione, veri, reali e dimostrabili.
Conclusione del comunicato:
“Cogliamo l’occasione per chiarire che non siamo “no vacs”, a condizione che ciò che viene inoculato sia effettivamente un vaccino, cosa che inconfutabilmente, chi ne sa e può insegnarlo, afferma scientificamente che non lo é. Siamo e siamo fieri di definirci per quello che siamo, cittadini liberi, donne e uomini che credono nelle istituzioni serie, capaci, oneste, nei fondamenti costituzionali del diritto, quello dei tempi che furono e che vogliamo fortemente che tornino ad essere. E CI DICHIARIAMO E SCHIERIAMO CONTRO LA COERCIZIONE, QUALUNQUE ESSA SIA, tanti sono i cittadini che si rivolgono ai nostri legali e medici per aver tutela legale e sanitaria.
La mission d’informazione vera e l’azione di tutela dei diritti costituzionali continuerà, senza sosta, come si avrà modo di apprendere nei prossimi giorni, in simultanea con tutti i cori che in ogni parte d’Italia i nostri fratelli, intonano in ogni parte di questa Grande, Bella, Storica, Fiera, Colta ed invidiata Italia che ci appartiene e che mai nessuno ci toglierà. L’Italia si Desta e riparte da Monopoli.