Gran Sasso, salvi alpinisti di Conversano, Monopoli, Putignano
TERAMO – Disavventura a lieto fine per 5 escursionisti del barese e del tarantino, 3 uomini 2 donne (V.B. 36 anni di Monopoli; C.A. 27 anni di Acquaviva delle Fonti; V.T., 28 anni di Conversano; A.G., 42 anni, di Putignano; A.Z. 28 di Grottaglie), recuperati questa mattina dall’Elisoccorso del Soccorso Alpino. Gli escursionisti erano rimasti bloccati sul Gran Sasso, nell’Abbruzzo, a 2400 metri di quota. Hanno trascorso una notte bloccati in parete. Lì erano rimasti nella serata di ieri: impossibilitati a continuare nella loro escursione al Corno Piccolo, per il calare del buio e per il forte vento che ha ostacolato anche le prime operazioni di soccorso da parte degli uomini del Soccorso Alpino e Speleologico, che hanno provato ad intervenire con l’elicottero dell’Aeronautica. Le correnti hanno però impedito l’intervento. Ieri, in serata, la nota del Soccorso Alpino, che ha comunicato come i soccorritori fossero in contatto con gli escursionisti e che si sarebbe proceduto al recupero all’alba di questa mattina. I cinque hanno resistito in parete fino al recupero, avvenuto senza problemi. Per loro, come da prassi, c’è stata una visita di controllo. Fortunatamente le condizioni meteo tranquille di questa mattina hanno consentito il recupero con l’elisoccorso del 118. I 5 sono rimasti al riparo dal vento e grazie alle temperature buone, non hanno avuto ulteriori problemi. Partiti ieri da Prati di Tivo, nel teramano, sono rimasti bloccati intorno alle 20,30, poco prima di raggiungere la vetta. In questi giorni sono numerosi gli interventi di soccorso in quota sul Gran Sasso, il personale del Soccorso Alpino raccomanda “di valutare sempre i percorsi da intraprendere, la preparazione personale e i tempi di percorrenza, per non incorrere in pericoli non considerati, senza sottovalutare i rischi della montagna”.