Polignano, Pellegrini “fondamentale il Tavolo del Turismo”
La stagione turistica polignanese, secondo i numeri registrati a luglio e agosto, è andata molto bene, con numeri che toccano addirittura periodi pre Covid. Il trend non è solo polignanese, ma riguarda l’intera regione pugliese. Tuttavia, se i numeri fanno pensare ad una ripresa dell’intero comparto, dall’altro lato della medaglia, la qualità del turismo polignanese si è abbassato notevolmente. Di questo parere è il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Noi al Centro, che torna nuovamente a sollevare la necessità di una guida in questo settore economico.
“I numeri non bastano a giustificare tutti i disagi e i disservizi che hanno dovuto subire i residenti polignanesi – spiega il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Noi al Centro – e siamo sopresi anche di notare il cambio di pensiero di tutti quei amministratori che volevano per la nostra città un turismo di qualità più alta. E’ vero che c’è la necessità di superare le incertezze dovute alla pandemia ancora in corso, ma far finta che vada tutto bene significa non avere a cuore il destino del nostro paese. Il sindaco Vitto continua a non convocare il Tavolo del Turismo. Non lo ha fatto prima dell’estate e non lo ha fatto neanche durante il corso della stagione estiva. A questo punto, ci pare di capire che al sindaco Vitto, che è anche Assessore al Turismo, termini come destagionalizzazione e programmazione sono totalmente sconosciuti. Questa è state un’estate molto difficile, con tanti problemi, in particolare sulla viabilità e sui parcheggi. Ma non solo perché abbiamo assistito a folle di persone in giro a torso nudo, o che si lavavano nelle fontane. Pare addirittura che una fontana del paese sia stata bloccata nell’utilizzo perché era stata presa di mira da alcuni visitatori che la utilizzavano per lavarsi. La stagione 2021 si sta chiudendo di sicuro con il segno “più”, ma i vecchi problemi del settore sono rimasti tutti: il sovraffollamento, i bivacchi, i rifiuti. Anzi, a giudicare dal caos visto l’impressione è che alcuni punti deboli si stiano persino acuendo”.
Per questo, per il consigliere comunale Domenico Pellegrini di Noi al Centro è fondamentale convocare il Tavolo del Turismo, che assolve ad una cabina di regia. “Siamo ad un bivio – dice ancora Pellegrini – Il bilancio per il nostro turismo si può dire positivo, grazie al pienone di luglio e agosto, ma resta da capire come risolvere questi disservizi, in modo tale che non accadano più. Inoltre, resta ancora da comprendere cosa accadrà nei mesi autunnali e invernali. Per questo occorre programmare e cercare di destagionalizzare l’offerta turistica. Se ragioniamo sui 40 giorni d’estate, possiamo dire che è andata bene, ma sarebbe opportuno, a mio giudizio, soffermarci più sulle ombre che sulle luci. Per questo Pellegrini chiama in causa il sindaco e Assessore al Turismo Domenico Vitto. “Il turismo non è solo il concerto di Modugno – dice ancora il consigliere di Noi al Centro – ma è programmazione, strategie orientate a individuare la tipologia di turismo su cui puntare. E’ arrivato il momento delle scelte, ma la nostra non è un’amministrazione coraggiosa. Ricordiamo che del manager che si sarebbe dovuto occupare di Turismo non si sa più nulla. Così come del progetto Polignano Covid Free. L’Amministrazione Vitto è attenta agli slogan ma non alle soluzioni – conclude Pellegrini – Occorre intervenire con una programmazione seria, Vitto convochi il Tavolo del Turismo, questo è il primo passo fondamentale per affrontare le questioni irrisolte”.