Conversano vince la Supercoppa, Nelson sta meglio
CHIETI – Conversano ricomincia dove e come aveva finito: con una vittoria sullo stesso campo, il palasport di Chieti che ospita il Centro tecnico federale Casa Italia inaugurato venerdì dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal presidente della Figh Pasquale Loria. E’ il 4° titolo in 9 mesi per i biancoverdi di Alessandro Tarafino. E tutto passa ancora una volta dal campo abruzzese dove era nato il filotto di gioie in finale proprio di Supercoppa contro Bolzano, poi di Coppa Italia contro Cassano e dove stavolta a cadere sono ancora i varesini, che schierano il terzino sinistro Nikocevic fuori ruolo (mancino), costretti a piegarsi alla chiara superiorità tecnica e fisica dei campioni d’Italia. Tre gli ex in campo: Alessio Moretti, Massimiliano Possamai e Gabriele Saitta, tutti utilizzati con minutaggi ampi dal Conversano. La profondità del roster è in realtà un’arma in più dei pugliesi, in grado di reggere l’urto anche dopo l’uscita, nella ripresa, dello svedese Jacob Nelson violentemente colpito al petto da Kabeer, poi espulso. Per fortuna il bomber si è subito ripreso e ha potuto festeggiare, a fine partita, con i compagni.
La sfida è stata particolarmente equilibrata nella prima mezz’ora, chiusa 12-10 da un Conversano che ha deto tuttavia l’impressione di poter chiudere la partita in qualsiasi momento. Così è stato. Nella ripresa c’è stato lo strappo e nonostante la difesa dura del Cassano, incredibilmente tollerata dalla coppia arbitrale, i varesini hanno pagato dazio: 17-13 al 40′, 25-17 nel finale, passivo che poteva essere più ampio perchè negli ultimi 10 minuti Tarafino ha voluto dare spazio anche ai giovanissimi del vivaio. In evidenza tra i pugliesi il portiere ed il terzino della nazionale Di Giandomenico e Moretti oltre a Radovcic (mvp) che ispira e finalizza realizzando 11 reti da tutte le posizioni e conquista la 6^ Supercoppa con la maglia di un Conversano che fa suo il 4° titolo di fila (dopo scudetto, Coppa Italia e Supercoppa conquistate nella stagione 2020-21) e aggiunge nella sua bacheca il 18° titolo di sempre: 6 scudetti, 6 coppe Italia, 5 supercoppe italiane e 1 Handball Trophy. Straordinari. La storia continua.
IL TABELLINO
CONVERSANO-CASSANO MAGNAGO 25-17 (12-10)
CONVERSANO – Di Giandomenico, De Giorgio, Moretti 4, Nelson 2, Radovcic 11, Rossetto 2, Giannoccaro 1; Di Caro, Lupo, Abdurahmanovic 1, Possamai, Saitta 3, Sciorsci 1, Pellegrino, Pignataro, Rossi. All. Tarafino
CASSANO MAGNAGO: Riva, Mazza 7, Milanovic 2, Nikocevic 3, Kabeer, Bassanese 1, Dorio 2; Monciardini, Albanini, Braggion, Branca 2, Decio, Garza, Labruna Lazzari, Visentin. All. Kolec.
ARBITRI: Passeri e Rinaldo.
NOTE – Spettatori 150. 7 metri: Conversano 4 reti su 5 tiri, Cassano 1/2. Esclusioni: Kabeer (Cas) al 48′ per somma di 2′.