Conversano Capitale Cultura, è scontro in Consiglio
Una candidatura nata male, che continua a generare polemiche. E’ quella per Conversano Capitale Italiana della Cultura 2024. Dopo l’adesione al bando del Ministero per i Beni Culturali, si sono susseguite diverse azioni accompagnate costantemente da critiche e contestazioni. La prima ha riguardato il Comitato organizzatore incaricato dalla giunta, dal quale risultano esclusi i protagonisti della cultura cittadina. Poi la somma di 50mila euro da assegnare per consulenze e incarichi. Dopo ancora, le proteste sul mancato coinvolgimento della commissione consiliare Cultura e del Consiglio comunale, sulla scelta del Comitato senza un bando ad evidenza pubblica. Tutte queste contestazioni sono state mosse, nella seduta di ieri del consiglio comunale, dai consiglieri Pasquale Loiacono, Maurizio Galiano, Vincenzo D’Alessandro, Barbara Accardo. Per la maggioranza, il sindaco ed alcune consigliere hanno risposto, affermando che in realtà è “inutile discutere della candidatura in consiglio comunale ed in commissione”. L’ammissione ha scatenato reazioni e proteste. Vistosi alle strette, il sindaco si è visto costretto a convocare d’urgenza il Comitato, invitandolo a conferire nelle prossime ore in consiglio comunale.