Corato, distrutta l’auto del Sindaco
Ha dell’incredibile quanto accaduto nella città di Corato. Nella giornata di ieri, il sindaco Corrado De Benedittis, ha ritrovato la sua automobile con i fari posteriori distrutti e gli specchietti retrovisori divelti. Molto probabilmente si è davanti ad un gravissimo atto intimidatorio. Quanto accaduto è avvenuto appena ventiquattro ore fa dopo che il Primo Cittadino aveva denunciato a mezzo social i terribili di cronaca che hanno caratterizzato la città. Parliamo dell’esplosione di un ordigno che è esploso davanti ad un distributore di tabacchi in via Roma e lo stesso è accaduto nella notte del 18 novembre ai danni di un negozio di elettronica.
«Sono episodi inaccettabili e serve uno scatto di reni da parte di tutti. Non me la sento di collegare immediatamente la mia denuncia della situazione cittadina, con ciò che è accaduto alla mia vettura, ma hanno colpito in maniera chirurgica», ha dichiarato alla stampa il sindaco De Benedittis.
«A pochi giorni dall’adesione ad Avviso Pubblico del Comune di Corato registriamo con grande rammarico questo episodio ai danni dell’amico e collega Corrado De Benedittis. La nostra associazione esprime piena solidarietà e vicinanza al primo cittadino e alla comunità di Corato. In questi giorni – spiega Michele Abbaticchio, sindaco di Bitonto e Vicepresidente di Avviso Pubblico – avevamo già programmato alcuni eventi proprio a Corato per accendere un lume di speranza e un faro di emergenza per il territorio barese sotto assedio, e che insieme alla provincia allargata Barletta-Andria-Trani sta registrando una serie di episodi che hanno come unico denominatore la violenza utilizzata come arma intimidatoria e come moto di soffocamento della libera democrazia».