Amati: “Polso fermo del Governo su obbligo vaccini per forze dell’ordine e scuola”
“Ottima la notizia della circolare sull’obbligo vaccinale anche alle forze dell’ordine. Il segnale è chiaro: giusto approfondire e informarsi ma l’antiscienza di professione non è più tollerabile, soprattutto per chi lavora col pubblico. Non solo multe per chi si presenta senza vaccinazione ma anche il ritiro di arma e tessera di riconoscimento che vale per tutto il personale, pure gli assenti. Stessa direzione si sta prendendo per il personale scolastico. I contagi tra gli studenti aumentano e dobbiamo non solo scongiurare la Dad ma permettere ai nostri ragazzi, pur con le cautele, di vivere normalmente. Hanno già sacrificato troppo a questa pandemia”.
Lo dichiara il presidente della Commissione regionale Bilancio e programmazione Fabiano Amati, commentando i dati della campagna vaccinale aggiornati alle ore 11.14 del 14 dicembre 2021.
“Nella giornata di ieri, 13 dicembre, sono state somministrate 38.209 dosi. Più 22.932 dosi rispetto al 12 dicembre, più 2.554 dosi rispetto all’11 dicembre e meno 11.606 dosi rispetto al 10 dicembre.
Le 38.209 dosi somministrate ieri sono così suddivise: 34.985 richiami, 1.824 prime dosi, 1.376 seconde dosi e 24 a persone con pregressa infezione.
Le dosi di richiamo (booster), inclusa la platea degli over 18, somministrate sinora sono 869.166, su un totale complessivo di 2.904.288. Ne restano dunque da vaccinare con dose di richiamo 2.035.122, pari al 29.93 per cento del target.
Nella classifica nazionale della vaccinazione per la terza dose la Puglia al quinto posto con il 22,13 per cento.
La popolazione pugliese che rientra nella fascia d’età vaccinabile contro il Covid è di 3.544.797 abitanti: di questi hanno ricevuto la prima dose l’88 per cento, anche la seconda l’81,99 per cento.
Sono invece 452.528 i pugliesi che non hanno ancora ricevuto alcuna dose di vaccino.
Abbiamo in giacenza 284.403 vaccini.
Al momento la percentuale di occupazione delle terapie intensive pugliesi è ferma al 3,9 per cento. Più nel dettaglio ci sono complessivamente 19 ricoverati in terapia intensiva su 482 posti letto disponibili. I ricoverati in area non critica sono 127 su 2745 posti letto disponibili”.
Per ulteriori informazioni consultare il portale https://www.fabianoamati.it/co