Bari, nuove nomine artistiche al Teatro Petruzzelli
Il Sovrintendente della Fondazione Teatro Petruzzelli Massimo Biscardi, in accordo con il Sindaco di Bari e Presidente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Antonio Decaro, annuncia la nomina alla carica di Direttore Principale Ospite per l’Opera lirica del maestro Giacomo Sagripanti e la nomina alla carica di Direttore Principale Ospite per la Musica sinfonica del maestro Hansjörg Albrecht.
Ai due maestri, riconosciuti specialisti nei rispettivi ambiti, dal 24 gennaio 2022 sarà affidata la cura dell’Orchestra del Petruzzelli.
La decisione di scindere la direzione della formazione dell’Orchestra del Teatro rispetto al repertorio operistico e sinfonico, rappresenta una scelta di ulteriore incisività del perfezionamento tecnico e interpretativo che si vuole imprimere ad un complesso orchestrale come quello del Petruzzelli, caratterizzato da una particolare versatilità stilistica e pronto a compiere ulteriori salti in avanti.
Ci conforta e riempie di orgoglio che due musicisti di questa levatura abbiano voluto accettare la sfida di percorrere, insieme a noi del Petruzzelli, un nuovo cammino di crescita musicale.
È il segno del cambiamento dei tempi e del riconoscimento della positiva percezione dello sviluppo ottenuto dal nostro complesso orchestrale.
“Il fatto che due professionisti del calibro di Sagripanti e Albrecht abbiano scelto di legare il proprio nome a quello della Fondazione Petruzzelli – commenta il sindaco e presidente della fondazione Petruzzelli Antonio Decaro – è per noi motivo di orgoglio e, al contempo, conferma della validità del lavoro svolto in questi anni sotto la guida del sovrintendente Biscardi. Ai due nuovi direttori, insieme al benvenuto dell’intera città, rivolgo il più sentito augurio di buon lavoro, in attesa di poterli vedere all’opera al più presto sul nostro palcoscenico più prestigioso”.
“Ringrazio fin d’ora il maestro Giacomo Sagripanti e il maestro Hansjörg Albrecht – dichiara il sovrintendente Massimo Biscardi – per la fiducia e l’entusiasmo dimostrati: a loro non mancherà tutto l’appoggio del Teatro, del suo pubblico, di Bari e della Puglia”.
Vincitore degli Opera Awards 2016 come miglior giovane direttore d’orchestra, è considerato uno dei direttori più interessanti della sua generazione nel panorama internazionale.
Ha iniziato la sua carriera da direttore in Italia e Germania con i suoi debutti al Festival della Valle d’Itria, Associazione Lirica e Concertistica Italiana e al Teatro di Lubecca. Presto ha attirato l’attenzione di Teatri in tutta Europa e ha diretto la Semperoper a Dresda (Cenerentola), Teatro La Fenice di Venezia (Madama Butterfly) Opernhaus a Zurigo (Elisir d’amore), Bolshoi Theatre a Mosca (Don Carlo), Opéra de Paris (Il Barbiere di Siviglia, Cenerentola, Capuleti e Montecchi) Teatro de La Maestranza a Siviglia (Cenerentola) Palau de les Arts Reina Sofia a Valencia (Stabat Mater), e in alcuni dei più importanti Festivals (Rossini Opera Festival, Arena di Verona), con grande successo di pubblico e critica.
E’ regolarmente invitato da molte prestigiose orchestre per il repertorio sinfonico come la ROSS a Siviglia, Filarmonica Fenice a Venezia, Essener Philarmoniker, Orchestra RAI a Torino, Haydn Orchester a Trento e Bolzano etc.
Nel Gennaio 2016 ha avuto enorme successo con Werther all’Opéra Bastille di Parigi. A Marzo dello stesso anno ha fatto il suo debutto alla Philharmonic Orchestra di San Pietroburgo. Più recentemente, Comte Ory (nuova produzione) e Il Barbiere di Siviglia alla Seattle Opera, nuova produzione con Aalto Theater a Essen di Norma, Capuleti e Montecchi all’ Opera di Oviedo (nuova produzione), e il debutto al Glyndebourne Festival (Don Pasquale) e alla Bayerische Staatsoper (Cenerentola, La Favorite, Turandot), una nuova produzione di Un Ballo in Maschera al Bolshoi Theatre, L’Elisir d’amore, La Traviata, Madame Butterfly, Rigoletto all’ Opéra de Paris, nuova produzione di La Traviata alla Wiener Staatsoper.
Nel 2021 Lucia di Lammermoor al Liceu e a Oviedo, Moïse et Pharaon per l’inaugurazione del Rossini Opera Festival 2021, il Requiem di Verdi con la Hungarian National Philarmonic Orchestra.
Enorme successo ha avuto il suo recente Rigoletto all’Operá di Parigi, con Ludovic Tezier e Nadine Sierra.