Gioia, pista di pattinaggio su ghiaccio, cosa è effettivamente successo?
Il Movimento Prodigio in una lettera aperta al sindaco e all’assessore alla cultura del comune di Gioia, scrive: «continuano ad esserci – sempre e comunque – malevoli riserve mentali da parte di alcuni, unite ad infondate perplessità circa modalità operative e di lavoro del tutto destituite del minimo fondamento aventi come scopo, solamente, quello di colpire lavoro e onestà di intenti.” Così i destinatari di questa missiva rispondevano alle richieste di chiarimenti, in relazione alla realizzazione della pista di pattinaggio su ghiaccio, in Consiglio Comunale da parte del consigliere Donato Lucilla.
Nella Lettera il Movimento dunque chiede al Sig. Sindaco e al Sig. Assessore, ambedue avvocati e fini conoscitori della norma, se per caso hanno verificato attraverso gli atti cosa sia effettivamente successo.
Da un’attenta analisi dei documenti predisposti per la concessione del suolo pubblico per la pista di pattinaggio (Richiesta attestazione fondi, delibera di giunta nr. 266 del 23.11.2021, avviso pubblico per manifestazione di interesse della ditta, deliberazione di giunta del 02.12.2021, determina responsabile del settore, comunicazione alla ditta, risposta della ditta) emergono non “subdole perplessità temerariamente avanzate dai consiglieri istanti” ma incongruenze, disattenzioni, errori, pressapochismo evidenziati nella Lettera personale al Sig. Sindaco con dovizia di particolari.
Pertanto le “malevoli riserve mentali da parte di alcuni unite alle perplessità circa le modalità operative e di lavoro, destituite del minimo fondamento” non possono essere dalle SS.LL. addebitate a coloro che giustamente devono effettuare l’adeguata azione di controllo sugli atti dell’amministrazione.»