A Bari ci saranno attività di pulizia straordinaria dello specchio d’acqua del porto vecchio
È stato presentato stamattina, a Palazzo di Città, l’intervento di pulizia straordinaria che sabato 30 aprile interesserà lo specchio d’acqua del Porto vecchio e le relative aree a terra, promosso dalla Direzione marittima della Puglia Basilicata Jonica e Capitaneria di porto di Bari in collaborazione con il Comune di Bari, l’Amiu Puglia, la Bari Multiservizi e l’Arpa Puglia, con il coinvolgimento di numerose associazioni e circoli locali.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il sindaco di Bari Antonio Decaro, il direttore marittimo della Puglia e della Basilicata Jonica, contrammiraglio Vincenzo Leone, il direttore di Arpa Puglia Vito Bruno, l’assessore comunale all’Ambiente Pietro Petruzzelli, il presidente di Amiu Puglia Sabino Persichella e i rappresentanti delle associazioni coinvolte, che di seguito si elencano: WWF Levante Adriatico, associazione AMI, associazione D.I.RE., Circolo della Vela Bari, Circolo Canottieri Barion, Legambiente Bari, Legambiente Polignano, a.s.d. La scuola del mare Monopoli, Centro Sub Corato, Circolo Legambiente Hippocampus Polignano, Gruppo apneisti pesca apnea Bari, associazione Retake Bari, Club diving Delfino, Dive Log Tech & Poseidon technologies Bari, Club sommozzatori Bari, associazione I Custodi della Bellezza, associazione Fare verde Bari, coop. Fra gli addetti alla pesca.
Sabato prossimo, dalle ore 7 alle 14, squadre di sommozzatori, piccole imbarcazioni e volontari, coordinati dagli organizzatori, saranno impegnati nel recupero dei rifiuti in acqua e a terra e nella successiva differenziazione, per un corretto conferimento: le attività di pulizia inizieranno dal molo sant’Antonio per proseguire verso il Margherita e il circolo Barion. Alle 10.30, inoltre, un mezzo della Capitaneria di porto, con a bordo gli operatori del Centro recupero tartarughe marine del WWF di Molfetta, si allontanerà dalla costa per liberare in mare aperto due esemplari di tartaruga marina pronti per tornare in libertà.
«Desidero ringraziare la Direzione marittima della Capitaneria di Porto, nella persona del contrammiraglio Leone, per questa importante attività che avrà luogo in uno dei luoghi più belli della città, e al contempo uno dei più frequentati da baresi e turisti – ha esordito Antonio Decaro -. Circostanza che purtroppo determina la possibilità che episodi di inciviltà e di scarsa educazione ne deteriorino l’aspetto, con il risultato che quello specchio d’acqua così prezioso spesso diventa ricettacolo di rifiuti di ogni genere, che non solo disturbano la vista ma soprattutto creano un danno di non poco conto all’ambiente marino. Credo che la nostra presenza intorno a questo tavolo stamattina renda evidente come la rimozione di questi rifiuti necessiti di grande attenzione e grande impegno da parte di una serie di enti che devono collaborare tra loro condividendo competenze e professionalità, come stiamo facendo in questo caso.
Anche per questo sento di rivolgere un appello ai miei concittadini in vista del ritorno dei festeggiamenti di San Nicola che interesseranno quel tratto di lungomare: sarebbe bello se, in omaggio al nostro santo e nel rispetto del lavoro di tutte le persone che sabato saranno impegnate in questa attività di pulizia straordinaria, tutti ci impegnassimo a non sporcare la città e il nostro mare, che è una delle risorse più importanti che abbiamo e che ci stiamo impegnando a tutelare e valorizzare. È uno sforzo che vale la pena fare tutti insieme, perché altrimenti anche i gesti dei singoli saranno vani. Nelle prossime settimane saremo in tanti ad attraversare e a vivere quel tratto di lungomare e, come ci prendiamo cura della nostra casa e dei nostri beni, così è fondamentale che ci prendiamo cura anche del bene di tutti, cominciando oggi da una nuova consapevolezza che può fare la differenza per il futuro».
«Come si sa, noi cerchiamo di avere sempre gli occhi rivolti al mare, non solo dal punto di vista della sicurezza ma anche dell’attenzione ambientale – ha affermato Vincenzo Leone -. Come diceva giustamente il sindaco non potevamo non affiancarci all’amministrazione comunale in questa azione rivolta al “salotto marittimo” di Bari, il vecchio porto dove nell’antichità è nata la portualità del capoluogo. È un’attività che ovviamente non si pone l’obiettivo di ripulire completamente l’area individuata per l’intervento ma vuole dare un segnale importante, perché tutti siano consapevoli che qualsiasi cosa si faccia a terra finisce irrimediabilmente in mare. Insieme alle istituzioni saranno impegnate numerose associazioni sia a mare sia a terra. Associazioni di diving si uniranno ai nostri operatori sub della Guardia costiera nell’attività di controllo, sicurezza e raccolta del materiale, specie quello ingombrante, sotto lo sguardo vigile dei tecnici di Arpa Puglia. I volontari faranno la raccolta dei rifiuti a terra e, grazie alla disponibilità di piccole imbarcazioni del Circolo della Vela e del Barion, anche nelle acque più basse. Ringrazio la cooperativa dei pescatori del molo San Nicola, custode delle tradizioni del mare, le associazioni WWF, AMI, Legambiente e tutti i volontari che parteciperanno all’iniziativa”.
“Arpa Puglia, come sempre quando si parla di mare, darà il suo contributo scientifico nella giornata dì sabato 30 aprile utilizzando un Row, un drone sottomarino, per videoispezionare in remoto i fondali e fare rilievi batimetrici relativi all’area portuale interessata dalla pulizia straordinaria – ha spiegato Vito Bruno -. Per farlo metteremo a disposizione una strumentazione scientifica sofisticata e i mezzi e le competenze del Centro Regionale Mare con gli operatori tecnici e subacquei di Arpa Puglia».
«Mi associo ai ringraziamenti rivolti dal contrammiraglio Leone al lungo elenco delle organizzazioni e associazioni coinvolte – ha proseguito Pietro Petruzzelli -, ricordando che sabato al nostro fianco nelle operazioni a terra ci saranno anche i Custodi della Bellezza, che partono da un’esperienza bellissima di impegno a tutela della città vecchia. Manifestazioni come questa sono importanti anche perché la dinamica dell’esempio è la più efficace per ampliare la portata del messaggio che vogliamo lanciare: quante più persone riusciremo a sensibilizzare, tanti più alleati avremo in questa battaglia a difesa dell’ambiente e del nostro mare. Bari è una città che da nord a sud, da Santo Spirito a Torre a Mare, vanta una qualità delle acque eccellente, il che ci permette di vivere appieno la costa continuando a lavorare per renderla sempre più accessibile ricucendo una volta per tutte il rapporto irrinunciabile della nostra città con il suo mare».
«Questa attività ha non solo un’efficacia reale – ha concluso Sabino Persichella – ma innanzitutto un valore simbolico: è uno spot per sensibilizzare tutti i cittadini ad una nuova attenzione ambientale e per stigmatizzare i comportamenti di chi, nel tempo, per ignoranza o noncuranza, ha ridotto lo specchio delle acque del nostro lungomare nelle condizioni in cui versa, specie nella bella stagione quando diventa il luogo di ritrovo preferito dei baresi. Sabato dispiegheremo personale e mezzi specializzati per portare a termine un intervento congiunto di pulizia che necessita anche di un iter autorizzativo complesso e che, se solo ci fosse una maggiore consapevolezza, non sarebbe necessario. Da parte nostra assicureremo tutto il supporto necessario, anche attrezzando gli eventuali volontari dell’ultima ora per la raccolta dei rifiuti a terra, nelle aree limitrofe all’intervento, ma crediamo che l’arma più potente da mettere in campo resti quella di una nuova educazione civica e ambientale diffusa».