Studenti uditori al “Luigi Russo” di Monopoli

Ha riscontrato immediato e largo successo la possibilità, offerta dall’Istituto “Luigi Russo” di Monopoli, di frequentare i corsi di istruzione degli adulti (CPIA) in qualità di studenti “uditori”.

Sono già 21 gli studenti che hanno approfittato di questa opportunità, sancita da una delibera del Consiglio di Istituto del 9 Febbraio 2022: appena tre mesi fa, quindi.

Di cosa si tratta, esattamente? Ce lo spiega il Professor Pasquale Fantasia, docente dell’Istituto e Referente per i corsi serali:

«Lo studente uditore ha la possibilità di seguire liberamente, completamente a propria scelta e discrezione, le lezioni e i laboratori di tutte le discipline dei due indirizzi dei nostri corsi serali: Manutenzione e Assistenza Tecnica e Servizi Socio Sanitari. Non ha bisogno quindi, in caso di assenza, di presentare giustificazioni di nessun tipo.

L’opportunità di frequentare la scuola da studente uditore può rappresentare prima di tutto un’esperienza di scolarizzazione importante ed inoltre è pensata come strumento di sostegno e di orientamento per gli adulti che stanno pensando di iscriversi a tutti gli effetti ai corsi serali.

Naturalmente, la frequenza da uditori non prevede la possibilità di conseguire alcun titolo di studio ufficiale, ma consente ai futuri studenti di cominciare a conoscere l’ambiente dell’Istituto, gli insegnanti e le materie, oltre che mettere alla prova le proprie capacità e inclinazioni; d’altra parte, consente agli insegnanti di conoscere meglio e in anticipo i possibili futuri iscritti, facilitando poi la stesura del Patto Formativo Individuale, che definisce il curricolo di studi personalizzato di ogni studente dei CPIA.

Da non sottovalutare, poi, nemmeno l’opportunità per gli uditori di integrare questa esperienza nel percorso di preparazione come candidati “privatisti” all’Esame di Stato.

Naturalmente, gli uditori sono coperti anche loro dall’assicurazione per infortuni per l’anno scolastico in corso, stipulata dalla scuola per tutti i propri alunni».

La proposta di consentire l’accesso di “uditori” al Luigi Russo è stata suggerita dal Prof. Fantasia e accolta favorevolmente dal Dirigente Adolfo Marciano, che l’ha portata in Consiglio d’Istituto dove, come detto, è stata approvata.

Ci spiega il Dirigente:

«Si tratta di un altro passo nella direzione di una proposta educativa e didattica che, come mi piace ripetere, “non lascia indietro nessuno”.

Abbiamo voluto pensare e provvedere a quanti hanno interrotto il loro percorso educativo e formativo per i più svariati motivi e che adesso intendono riannodare le fila di quel percorso, ma magari esitano a farlo per il timore di non riuscire a mantenere gli impegni di frequenza e studio che si assumerebbero con un’iscrizione formale a un corso strutturato.
Ebbene, a chi si trova in questa incertezza, noi del Russo vogliamo dire di non preoccuparsi: entrate, provate, giudicate come sarete accolti da questa scuola e da questi insegnanti e magari, se sarete soddisfatti, l’anno prossimo formalizzerete la vostra iscrizione.

Del resto, a mio parere, la condizione migliore per apprendere è la non-costrizione: ben venga dunque quella lavoratrice, quel lavoratore, quella madre o quel padre di famiglia che, anche solo per un’ora o due a sera trovano in se stessi la forza di strapparsi dai propri impegni per andare a sentire la lezione di Matematica, o di Italiano».

I cittadini di Monopoli e dei paesi limitrofi possono dunque in qualsiasi periodo dell’anno iscriversi come studenti uditori ai corsi serali in uno dei due indirizzi, Manutenzione e Assistenza Tecnica e Servizi Socio Sanitari, del “Luigi Russo”, con la prospettiva, ma non l’obbligo, di iscriversi poi, l’anno successivo, ai corsi CPIA.

Chi volesse provare l’esperienza di “studente uditore” deve compilare e inviare o consegnare alla scuola la domanda su un modello prestampato, che è possibile scaricare al seguente indirizzo: https://www.iissluigirusso.edu.it/wp-content/uploads/2022/02/237a-regolamento-studenti-uditori-nei-percorsi-di-istruzione-degli-adulti-di-secondo-livello.pdf