Monopoli, Ospedale San Giacomo, sindacati sul piede di guerra

Le organizzazioni sindacali Fp Cgil Bari, Cisl Fp, UilFpl, Fials, infatti, con apposita nota, hanno richiesto un sopralluogo urgente per la verifica dell’idoneità dei locali in vista del trasferimento della Guardia Medica e dello Scap di Monopoli alla luce degli impegni assunti il 24 gennaio scorso. «Accordi – si legge nella nota – assunti in alla presenza del rappresentante della Direzione Generale, dott. Luigi Fruscio, del responsabile Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale, ing. Nicola Sansolini, e del direttore del Dipartimento delle Direzioni Mediche di Presidio Ospedaliero, dott.ssa Angela Leaci, con i rappresentanti sindacali in merito all’incauto trasferimento che era stato disposto dal Direttore del San Giacomo, dott. Sansonetti, dello SCAP in locali non perfettamente a norma». L’incontro chiesto dai sindacati ha la finalità di verificare, prima del trasferimento dei due servizi, il rispetto dell’accordo del 24 gennaio, delle norme che disciplinano il funzionamento dello Scap e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Insomma i sindacati temono che i locali oggetto del contendere possano cambiare destinazione d’uso e preferiscono mettere in allarme l’ambiente sanitario minacciando lo stato di agitazione. In mancanza dei requisiti sopra menzionati, infatti, sarà avviata la mobilitazione del personale, investendo le autorità preposte ai controlli in materia di idoneità degli ambienti di lavoro. «Al sopralluogo – si legge infine nella nota sindacale – è richiesta la presenza della direzione strategica, del direttore del Dipartimento, delle direzioni mediche di Presidio Ospedaliero, del direttore del Dipartimento assistenza territoriale, del direttore del Distretto Sanitario BA 12, del direttore medico del Presidio Ospedaliero di Monopoli, del responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e dei Responsabili dei lavoratori per la sicurezza. in modo da chiarire una volta per tutte l’allocazione dello SCAP in locali che devono essere a norma con conseguente adeguamento del Documento di valutazione dei rischi. In mancanza, si preannuncia sin d’ora la convocazione di una assemblea generale del personale in servizio nel Presidio Ospedaliero di Monopoli per giovedì 26 maggio in modo da decidere le ulteriori azioni di mobilitazioni da mettere in campo a sostegno della vertenza».