Monopoli, il senso di responsabilità nella relazione interpersonale
Monopoli, venerdì 20 maggio si è tenuto presso la sede di via Procaccia dell’IISS “Luigi Russo” un importante appuntamento di formazione per gli studenti dell’Istituto professionale dei Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale.
Sono intervenuti per parlare di “responsabilità” nell’ambito dei rapporti interpersonali il Dott. Rosario Plotino, Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica, Tribunale per i Minorenni di Bari, e la dott.ssa Cristina Baldi, Pedagogista e Giudice Onorario, sempre presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, oltre che Docente dell’Istituto.
I preziosi interventi dei relatori hanno permesso agli studenti di comprendere il significato del termine “responsabilità”, declinato in tutti gli ambiti del vivere sociale, partendo proprio da quello scolastico.
Conoscere il complesso sistema di regole entro le quali operare e vivere da cittadini consapevoli e attivi, ma soprattutto acquisire comportamenti conformi a quel sistema di regole, permette di sperimentare la consapevolezza, l’impegno e la coerenza.
Tante le sfaccettature del discorso in cui c’è stato spazio per parlare di “responsabilità emotiva”, di ripercussioni civili e penali che comportamenti scorretti, o veri e propri reati, possono comportare soprattutto se si tratta di minori, di calunnia e diffamazione, di bullismo e cyberbullismo, di tecnologie e privacy.
Una particolare attenzione è stata rivolta al mondo dei minori. L’analisi del contesto, del mondo che circonda un minore, la cooperazione con Enti e Istituzioni sono passi obbligati per ogni intervento educativo perché ciò che muove gli attori di qualsiasi provvedimento è la tutela e il recupero dei minori. Sono loro l’anello più debole della società, soprattutto se nel loro vissuto vengono a mancare figure di adulti autorevoli e se in quel vissuto entrano a far parte droghe e alcool, i minori sono i più esposti, i più a rischio.
Commettere errori, sottovalutare le conseguenze di comportamenti sbagliati può compromettere una vita serena e soprattutto può avere ripercussioni giuridiche non di poco conto.
Incisivi gli interventi del Dottor Plotino e della Dott.ssa Baldi, inviti accorati a far tesoro di valori come il rispetto reciproco e l’intimità, la prudenza e il coraggio, la legalità.
Ancor più significative le loro parole, se si considera che gli uditori non sono solo adolescenti, ma studenti di un indirizzo di studi volto a opere proprio in strutture socio-assistenziali, a contatto con le tante fragilità sociali.