Istituzione Parco Regionale “Lama San Giorgio e Giotta”. I Comuni scrivono alla Regione
Riattivare la procedura di concertazione tra Regione Puglia e ogni altro Ente interessato per riprendere l’iter di istituzione del Parco Regionale “Lama San Giorgio e Giotta”. È l’obiettivo della comunicazione inviata alla Regione Puglia da cinque Comuni sottoscrittori, con il Comune di Noicàttaro primo firmatario, interessati dall’attraversamento delle lame San Giorgio e Giotta per sollecitare la ripresa dell’iter finalizzato all’istituzione del Parco Naturale.
«Non possiamo più procrastinare – dichiara il sindaco di Noicàttaro Raimondo Innamorato – in quanto i nostri territori hanno già avviato percorsi virtuosi, anche mediante finanziamenti regionali e ministeriali, con l’obiettivo di valorizzare l’ambiente storico – naturalistico da cui i nostri territori sono caratterizzati. Per questo oggi è necessario riprendere le fila di un discorso che si è interrotto da troppo tempo».
Alla proposta di istituzione del Parco Naturale Regionale “Lama San Giorgio e Giotta”, durante la concertazione Regione-Comuni nel 2002, hanno aderito i Comuni di Bari, Casamassima, Gioia del Colle, Noicàttaro, Rutigliano, Sammichele di Bari e Triggiano. Nel luglio del 2017 la procedura è stata riattivata con la sottoscrizione della perimetrazione aggiornata dell’area del Parco presso la Regione Puglia alla presenza degli stessi Comuni, a cui hanno fatto seguito diversi incontri interlocutori presso Città Metropolitana di Bari per la condivisione del Disegno di Legge, portato poi all’attenzione degli organi regionali a fine 2018.
«Dal 2018 è seguita una fase di stallo che non può più protrarsi a lungo. Ecco perché abbiamo ritenuto necessario sollecitare, attraverso una comunicazione congiunta, la riattivazione della procedura. I territori aspettano da troppo tempo. Auspichiamo che la sinergia tra i sindaci dei Comuni interessati possa dare il necessario impulso alla riattivazione e conclusione dell’iter», conclude il sindaco.