Bari, presentata la rassegna “Municipi Sonori. La Cultura si muove con la musica del Petruzzelli”
Organizzata dall’assessorato comunale alle Culture, è stata presentata questa mattina, a Palazzo di Città, la rassegna “Municipi Sonori. La Cultura si muove con la musica del Petruzzelli”, che propone al pubblico cinque concerti gratuiti nei cinque Municipi, affidati al talento dei musicisti dell’Orchestra della Fondazione Teatro Petruzzelli, diretti per l’occasione dal maestro Paolo Lepore.
All’incontro con la stampa sono intervenuti il sindaco Antonio Decaro, l’assessora alle Culture Ines Pierucci, il sovrintendente della fondazione Petruzzelli Massimo Biscardi e i presidenti dei cinque Municipi, Lorenzo Leonetti, Gianlucio Smaldone, Nicola Schingaro, Grazia Albergo e Vincenzo Brandi.
La manifestazione si aprirà domenica 31 luglio, in piazza dei Mille (più nota come piazza San Francesco), a Santo Spirito, per proseguire martedì 2 agosto nel parco Giovanni Paolo II, al San Paolo, e ancora mercoledì 3 agosto nel parco di Loseto, recentemente intitolato a Giuseppe Mizzi, quindi giovedì 4 agosto nello spiazzo antistante la chiesa di San Giuseppe, a Madonnella, per concludersi venerdì 5 agosto, nel parco di largo 2 Giugno, a Carrassi. Tutti i concerti, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, avranno inizio alle ore 20.30.
Il programma musicale prevede l’esecuzione di musiche di Saint – Saëns, Ponchielli, Chačaturjan, Gimenéz, Rossini, Morricone, Rota e Piccinni.
«Siamo contenti di presentarvi la quarta edizione di Municipi Sonori, la manifestazione nata in collaborazione con la Fondazione Petruzzelli con cui abbiamo condiviso sin dall’inizio l’idea di avvicinare il pubblico alla scoperta della grande musica grazie all’orchestra del nostro teatro – ha esordito Ines Pierucci -. Pensiamo che le periferie siano luoghi cui dobbiamo prestare la massima attenzione non solo in termini infrastrutturali e di mobilità ma anche attraverso un’offerta culturale, sempre più ampia e variegata. Con i concerti di Municipi sonori portiamo i maestri dell’orchestra Petruzzelli in quartieri della città che non hanno teatri abbattendo così una distanza fisica e, al tempo stesso, consentendo ai cittadini che non frequentano il Petruzzelli di godere della bellezza della musica d’orchestra. La scelta delle location è stata concordata con i presidenti dei Municipi e con il presidente della commissione consiliare sul decentramento Pasquale Magrone, che ringrazio, in modo tale da valorizzare e animare luoghi identitari del territorio. Questo programma si inserisce a pieno titolo nel cartellone estivo degli eventi culturali, che ha già proposto grandi appuntamenti come il concerto Medimex dei Chemical Brothers e che a breve si arricchirà degli appuntamenti finanziati ad esito del bando le due Bari».
«Proprio qualche giorno fa, durante il festival Urbact, abbiamo affrontato con Carlos Moreno il tema della città in 15 minuti, da lui teorizzata già prima della pandemia – ha proseguito Antonio Decaro -. Ecco, credo che Municipi sonori risponda esattamente a questa visione, all’idea che ogni quartiere della città debba disporre di servizi e opportunità di sviluppo economico e sociale e di fruizione culturale. Questa rassegna, iniziata in via sperimentale, oggi è un’iniziativa strutturata che porta la musica dell’orchestra del Petruzzelli in luoghi all’aperto, già molto frequentati dai residenti: parchi, giardini, piazze e chiese. Ringrazio il sovrintendente Biscardi e i maestri dell’orchestra che con noi condividono la volontà di allargare il potenziale pubblico del teatro offrendo concerti di grande qualità negli spazi dei territori che continuiamo a chiamare periferie. Dopo i family concert, gli appuntamenti invernali nelle chiese e dopo il successo dello scorso anno, con questi cinque concerti nella prima settimana di agosto la musica orchestrale tornerà a risuonare nei parchi e negli spazi pubblici della città dove i residenti solitamente vivono la propria socialità».
«Il concetto di portare la musica nelle periferie non è nuovo – ha evidenziato Massimo Biscardi – però risponde a un’idea che, realizzata per la prima volta nel 1975 da Antonio Abreu in Venezuela, ha rappresentato una rivoluzione culturale e un investimento fortissimo sulla cultura, che ha portato alla nascita di grandi orchestre e talentuosi direttori. Coniugare la qualità, alla quale il Petruzzelli aspira, con la popolarità che pure agogna a raggiungere, è un passaggio per noi fondamentale che si concretizza in una proposta calmierata dei prezzi e in una serie di iniziative tra le quali Municipi sonori, che esprime al meglio la nostra politica portando i musicisti del teatro negli spazi “altri” della città e guardando a un pubblico diverso, che nella migliore delle ipotesi sarà il nostro pubblico di domani».
«Ringrazio il sindaco, l’assessora Pierucci e il sovrintendente per l’attenzione e il coinvolgimento dei territori nella programmazione culturale – ha dichiarato Vincenzo Brandi -, che in questo caso porta il teatro Petruzzelli all’interno dei Municipi come testimone di bellezza, una scelta necessaria anche per avvicinare i ragazzi alla cultura e alla musica, una delle espressioni più alte della creatività umana, magari allontanandoli da interessi meno nobili. Il 31 luglio, nella piazza di Santo Spirito, tutti gli appassionati della musica classica, ma non solo, si ritroveranno insieme per condividere questo momento».
«Non posso che unirmi ai ringraziamenti di chi mi ha preceduto, perché si tratta di un’iniziativa perfettamente in sintonia con ciò che stiamo tentando di portare avanti nel Municipio III – ha detto Nicola Schingaro -: l’orchestra del Petruzzelli che si sposta nei diversi territori risponde all’idea del centro che si muove verso le periferie attraverso l’arte, la cultura e la musica. La nostra scelta è ricaduta sul parco Giovanni Paolo II, riaperto da poco a seguito dei lavori di riqualificazione. Mi auguro che si terranno altre edizione di questa manifestazione, che ci consentiranno di volgere lo sguardo a luoghi di altri quartieri del Municipio per farne nuovi palcoscenici di bellezza».
«Ritorna un appuntamento molto atteso dai cittadini che nelle precedenti edizioni hanno sempre risposto con entusiasmo e partecipazione – ha sostenuto Grazia Albergo -. Anch’io mi associo ai ringraziamenti dei colleghi per questa opportunità che ci viene offerta e sono particolarmente contenta del luogo scelto per il concerto, il parco Giuseppe Mizzi, vittima innocente di mafia. Uno spazio pubblico caro alla comunità perché rappresenta un presidio di legalità che, grazie a Municipi Sonori, diventerà al contempo presidio di bellezza, un binomio potente. Dove c’è musica, c’è bellezza e c’è benessere».
«Vorrei ringraziare il sindaco e l’assessora Pierucci perché, attraverso la possibilità offertaci di scegliere le location, stanno davvero dando vita a una forma di decentramento culturale che riscuote grande apprezzamento da parte dei cittadini – ha affermato Lorenzo Leonetti -. Ringrazio anche il sovrintendente perché questa manifestazione sta trasformando tanti luoghi della città in altrettanti palchi a cielo aperto. Assieme al territorio abbiamo scelto la parrocchia di San Giuseppe per chiudere in bellezza l’anno dedicato al santo, voluto dal Papa, coinvolgendo l’intero quartiere grazie a un appuntamento di straordinario valore».
«Un ringraziamento a tutti, in primo luogo al sindaco, che non fa mai mancare il suo supporto ai Municipi – ha concluso Gianlucio Smaldone -, e a Ines Pierucci, che ha voluto fortemente questa iniziativa, che nel tempo si è dimostrata vincente coinvolgendo un pubblico eterogeneo interessato ad assistere ai concerti affidati al talento dell’orchestra del Petruzzelli. Abbiamo scelto parco 2 Giugno, che in questi anni ha confermato di essere un luogo di riferimento non solo per la socialità ma anche per la cultura e l’arte. Infine, un grazie di cuore a Massimo Biscardi, sotto la cui guida il Teatro Petruzzelli ha scelto di aprirsi del tutto alla città».