Gioia del Colle, Paolo Gatti nella giuria del Giffoni Film Festival
Quest’anno il Giffoni Film Festival, la kermesse cinematografica dedicata ai film per ragazzi, ha ospitato più di 5000 giurati provenienti da tutto il mondo divisi per classi di età. Tra questi, per la categoria Generator + 18, anche il gioiese Paolo Gatti. Fresco di maturità, conseguita con il massimo dei voti al’IISS Colamonico-Chiarulli di Acquaviva delle Fonti, Paolo ha conquistato la possibilità di partecipare alla 52esima edizione della rassegna scrivendo una recensione sul film “Il delitto Mattarella”. Un commento , quest’ultimo, in cui sono ben bilanciati gli elementi informativi della pellicola con quelli interpretativi e valutativi passando attraverso l’analisi di alcuni aspetti essenziali come ritmo, musiche, primi piani e inquadrature. La critica al film lascia trasparire, dunque, l’interesse e la passione del giovane per la settima arte che ha avuto un primo coronamento attraverso la possibilità di assistere e giudicare oltre 100 titoli in concorso, una serie di anteprime nonché confrontarsi con artisti nazionali ed internazionali. Un evento , salutato con piacere da Papa Francesco, che il patron del festival, Claudio Gubitosi ( in foto insieme a Paolo Gatti) ha voluto dedicare, quest’anno agli invisibili. “La vera rivoluzione- spiega Gubitosi in un messaggio sul suo sito ufficiale-sarà rendere finalmente visibili questi ragazzi e il loro sconfinato potenziale. Da chi si sentono rappresentati? Forse da nessuno e, perciò, sento forte la loro esigenza di esserci, ad esprimere i propri pensieri e a diventare padroni dei propri sogni, del proprio futuro. Potere agli invisibili? Perché no”.
Antonella Campagna