Nasce una collaborazione tra Poliba e due aziende pugliesi: “Spark consulting” e “eMinds”
È ancora in fase sperimentale ma i favorevoli riscontri non si sono fatti attendere. A Salerno, in un supermercato della catena “eté”, gruppo “Vegè”, una vetrina digitale “intelligente”, dotata di grande schermo e telecamera, cambia aspetto ogni volta che un nuovo utente si ferma a guardarla. La vetrina fornisce, sulla base di alcuni parametri elaborati: sesso, fascia d’età, reazione emotiva (soddisfazione, sorpresa, disapprovazione) suggerimenti di acquisto che si adattano alle preferenze di ogni passante. Tali suggerimenti, aggiornati sulla base della reazione, diventano più personalizzati ed efficaci, se il cliente è già fidelizzato a quel centro commerciale.
Ciò è stato possibile combinando un software di riconoscimento con un sistema di raccomandazione. L’iniziativa ha incuriosito i passanti contribuendo ad attirare nel punto vendita utenti non abituali.
Tale risultato proviene da una ricerca avviata nel 2018, frutto della collaborazione del Politecnico di Bari (responsabile scientifico di progetto, prof. Michele Gorgoglione, Dipartimento di Meccanica, Matematica, Management) con due aziende pugliesi dell’Information Technology, ICT: “Spark consulting” di Corato e “eMinds” di Bisceglie.
Il progetto, intitolato, ERDATS (Enhanced Recommendation for Digital And Traditional Stores), finanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico attraverso il bando PON – Horizon 2020 con 837 mila euro, mira, più in generale, a sviluppare un sistema di raccomandazione online, capace di analizzare le transazioni e i dati di navigazione dei clienti (acquisti online), e ad implementare una vetrina intelligente, capace di potenziare il business tradizionale dei punti vendita fisici attraverso le stesse logiche del mercato online.
La ricerca ha dovuto affrontare problemi tecnici, come ad esempio il transito di più persone o la gestione della luminosità, problemi di costruzione dei modelli di profilazione, ovvero la generazione di suggerimenti nel caso di utenti di cui ancora non sono note le preferenze o la scarsa varietà di emozioni, ma soprattutto sono stati superati numerosi problemi di privacy, in particolare la necessità di non conservare dati sensibili.
La vetrina “intelligente” ha ottenuto in compenso, un’ampia accettazione presso gli utenti: più del 70% degli intervistati ha dichiarato di gradire la vetrina, più del 40% ha scoperto nuovi prodotti, il 64% si è accorto che i suggerimenti erano mirati.
Il progetto, ERDATS si concluderà entro il corrente anno, 2022. Una prossima applicazione è prevista nel settore del turismo.