Polignano: La consigliera La Ghezza (M5S) “Impianti fotovoltaici comunali non produttivi”
Polignano a Mare: Da sempre attenta alla questione del caro bollette e della crisi energetica, la consigliera Maria La Ghezza del Movimento 5 Stelle sollecita l’Amministrazione Carrieri ad intervenire sugli impianti fotovoltaici presenti sui tetti degli edifici pubblici affinché siano tutti in funzione e produttivi al massimo.
Il mese scorso aveva protocollato una interrogazione, sottoscritta anche dal consigliere Vito Pietro L’Abbate (M5S), con l’intento di verificare il funzionamento, la manutenzione e la produzione degli impianti fotovoltaici pubblici.
“Con la nostra interpellanza abbiamo chiesto di conoscere il numero degli impianti fotovoltaici pubblici esistenti – dichiara ancora la La Ghezza – la loro capacità produttiva e l’effettiva produzione, a quanto ammonta il risparmio energetico ottenuto grazie alla produzione di tali impianti e se vengono regolarmente manutenuti.
La risposta pervenuta dall’Amministrazione ha dissipato alcuni dubbi, ma resta incerto il dato sul risparmio energetico prodotto. Sono funzionanti e producono energia soltanto gli impianti fotovoltaici presenti sul tetto della casa comunale e della scuola dell’Infanzia Don Tonino Bello.
Ci sono poi tre impianti, ovvero quelli presenti sui tetti della scuola elementare San Giovanni Bosco, della scuola Sarnelli – De Donato e dell’asilo nido comunale Dindolon, che non funzionano e non sono produttivi. In un momento così delicato gli enti locali devono fare la propria parte, perché il risparmio parte proprio dai Comuni. Non è possibile avere ben tre impianti fotovoltaici installati e non produttivi.
Nei prossimi giorni chiederò all’Amministrazione Carrieri di precisare il dato sul risparmio energetico e di avere il cronoprogramma degli interventi necessari per far funzionare gli impianti ed anche un aggiornamento costante sugli interventi di manutenzione – conclude la La Ghezza – Ad oggi è stato soltanto affidato l’incarico ad un tecnico per capire cosa serva per rendere questi impianti produttivi.
L’intervento deve essere rapido se si vogliono evitare gli sprechi. Avere degli impianti installati e non mantenerli in stato di produzione massima è un vero spreco”.