A Bari, il Consiglio comunale approva il Piano triennale delle opere pubbliche 2023-25

Oggi il Consiglio comunale ha dato il via libera al Piano triennale delle OO.PP. per il triennio 2023-2025, approvato per la prima volta dopo un solo mese del primo anno di programmazione, con un sensibile anticipo rispetto a quanto accaduto negli scorsi anni.

Il Piano triennale OO.PP. 2023-25 consta di 420 interventi, suddivisi nelle tre annualità, di cui 262 (62%) prevedono almeno una spesa nel primo anno e i restanti 158 (38%) nel secondo e terzo anno.

La dimensione economica del Piano per il triennio 2023-2025 è pari complessivamente a oltre 1,2 miliardi di euro di opere pubbliche: l’importo complessivo ammonta a circa 1.273 milioni di euro, di cui oltre 500 milioni di euro previsti per gli interventi nel 2023 (40%), 682 milioni di euro nel 2024 (53%) e 91 milioni di euro nel 2025 (7%).

Il Piano è stato modificato in Consiglio comunale con soli 4 emendamenti che hanno recepito le esigenze sopravvenute negli ultimi mesi, successivi perciò alla data di stesura della versione originaria del documento di programmazione che, come ben noto, deve superare un articolato e lungo procedimento amministrativo prima di approdare nell’aula della massima assise comunale per l’approvazione finale,

“Può sembrare una banalità ma l’approvazione di questa mattina del Piano triennale delle Opere pubbliche all’inizio del primo anno è un’eccezionalità che ci sforzeremo di trasformare in regola, una circostanza resa possibile dallo straordinario lavoro corale eseguito dalla tecnostruttura comunale – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso -. A tutti loro rivolgo un ringraziamento sincero per quanto fatto e per questa programmazione davvero unica per la città di Bari. Quello approvato oggi è un piano che contiene nel primo anno gli interventi che hanno livello di progettazione più avanzato, copertura finanziaria certa o sono inseriti in piani nazionali/regionali di cui si prevede disponibilità economica nell’anno, con conseguente concreta previsione di indizione gara entro la fine del corrente anno. Questa scelta è stata fatta per restituire alla città il senso di concretezza che in questi anni abbiamo cercato di trasferire sul piano delle opere pubbliche. Inoltre, abbiamo cercato di costruire una programmazione che fosse frutto dell’ascolto di tutte le indicazioni pervenute dai vari settori dell’amministrazione e dalle varie componenti della società, attraverso una condivisione il più possibile ampia delle opere da realizzare e l’inserimento, nella prima annualità, dei lavori ritenuti prioritari.

Massima attenzione è stata dedicata alla qualità dello spazio pubblico e alla fruibilità dello stesso, attraverso l’individuazione di molteplici opere puntuali, di grandi, medie e piccole dimensioni, capaci di risolvere le problematiche più disparate riscontrate sull’intero territorio, molte delle quali annose. Siamo di fronte ad un piano in costante evoluzione, in considerazione delle recenti numerose e straordinarie opportunità finanziarie disponibili per gli enti locali, che l’amministrazione comunale, grazie a un altro eccezionale lavoro fatto di candidature, progettazioni e programmazione da parte degli uffici, ha colto e sta trasformando in progetti e gare. Si tratta di opere, in alcuni casi attese da decenni (ad es. Nodo Verde Bari Centrale) in altri di nuova ideazione (ad es. Costa Sud), che attengono a una vera e propria trasformazione della città resa possibile dall’eccezionale opportunità dei fondi del PNRR che la città ha colto in pieno. Questo è il decimo Piano triennale delle Opere pubbliche che l’amministrazione approva con l’ausilio del Consiglio comunale che si è sempre espresso puntualmente sulle scelte importanti e strategiche per la città”.

Come è noto, la parte predominante dei finanziamenti deriva da risorse regionali e statali (PON, PNRR, React-EU, ecc.) che nel triennio 2023-25 incidono per circa 303 milioni di euro (di cui 153 milioni di euro nel 2023, 110 milioni di euro nel 2024 e 40 milioni di euro nel 2025) per quanto riguarda i trasferimenti regionali, e per circa 861 milioni di euro (di cui 296 milioni di euro nel 2023, 545 milioni di euro nel 2024 e 20 milioni di euro nel 2025), pari complessivamente al 90% della dimensione economica del Piano per quanto attiene ai trasferimenti statali.

Il Piano approvato oggi comprende non solo grandi opere ma anche numerosi interventi di media e piccola dimensione, con i quali si conta da un lato di risolvere molteplici problemi localizzati e distribuiti nei diversi quartieri e Municipi, in risposta anche a specifiche richieste pervenute dai diversi ambiti territoriali, dall’altro di attuare interventi previsti nel programma di governo.

Ancora una volta il Piano triennale OO.PP. si conferma essere uno strumento di programmazione reale dei lavori pubblici in città, che vede l’inserimento di nuove opere e la scomparsa di altre che, nel corso dell’anno, sono diventate cantieri in atto, sia in stato avanzato (parco Maria Maugeri c/o ex Gasometro, rotatoria via Caposcardicchio, ecc.) sia di recente avvio (Parco per tutti c/o Torre a Mare, accademia delle belle Arti c/o ex Caserma Rossani, fogna bianca a Carbonara-Ceglie e San Paolo), ovvero lavori contrattualizzati o di prossimo avvio (waterfront a Bari Vecchia e Santo Spirito, Piano periferie al San Paolo, campo sportivo Leo Dell’Acqua a Carbonara, ecc.).

Di seguito le principali opere e lavori inseriti nel PT, che costituiscono il complesso di cantieri che verranno avviati in città a partire dai prossimi mesi, suddivisi per tipologie di intervento, con evidenza di 10 interventi più importanti, in aggiunta ad altri rilevanti già in atto:

  1. Sistema BRT (Bus Rapid Transit) per € 159.171.000;
  2. Nodo Verde Bari Centrale per € 96.600.000;
  3. Riqualificazione di Costa Sud (6 lotti) per € 75.000.000;
  4. Parco del Castello Svevo Angioino per € 53.000.000;
  5. PINQuA (Programma Innovativo Nazionale sulla Qualità dell’Abitare) San Pio e Santa Rita, rispettivamente per € 16.000.000 e € 15.000.000;
  6. Waterfront Bari vecchia (Santa Scolastica, molo S. Antonio, molo S. Nicola e lavori complementari) per € 21.500.000 (due interventi);
  7. Parco Rinascita c/o ex FIBRONIT per € 14.945.000;
  8. spiaggia Pane e Pomodoro riqualificazione e collegamento con Torre Quetta per € 11.913.000;
  9. lungomare San Cataldo e Parco del Faro, con riqualificazione ambientale e raccordo pista ciclabile lungomare ovest (Piano Città), per complessivi € 8.360.000 (lotti 1 e 2: 4,36 mln + 4 mln);
  10. lungomare porto Santo Spirito riqualificazione per € 5.000.000.

GRANDI OPERE

  • Parcheggio Lamasinata per € 10.085.000;
  • Polo della cultura e dello spettacolo della Regione Puglia c/o Fiera del Levante per € 22.500.000.

PATRIMONIO

  • Accademia delle Belle Arti presso ex Caserma Rossani per € 22.750.000;
  • Piazza d’Arti e parcheggio interno c/o exCaserma Rossani per € 25.050.000;
  • Casa della cittadinanza presso ex Caserma Rossani per € 3.400.000;
  • Commissariato Polizia di Stato a Torre a Mare per € 1.200.000;
  • Spazio13 Hub Innovazione Sociale rigenerato per € 2.660.000;
  • Fortino S. Antonio restauro dei prospetti per € 440.000;
  • Muraglia consolidamento e restauro per € 2.000.000;
  • Alloggi ERP a Japigia e Ceglie da destinare a soggetti portatori di disabilità a per € 4.780.000;
  • Villa Giustiniani restauro e ristrutturazione di per € 2.000.000;
  • Sala operativa PM potenziamento e adeguamento delle camere di sicurezza con servizi e sala fotosegnalamento per € 990.000;
  • Palazzo di Città efficientamento per € 3.600.000;
  • Vasche ricovero di tartarughe d’acqua c/o rifugio sanitario in zona ASI (via Milella) per € 500.000;
  • Polipark completamento riqualificazione per € 3.500.000;
  • Riqualificazione beni confiscati c/o Ceglie per € 3.600.000;
  • Oasi felina in zona ASI (via Lindemann) per € 700.000;
  • nuova delegazione anagrafe Municipio IV presso mercato via Vaccarella per € 800.000.

ERP

Complessivamente sono stati inseriti 27 interventi per oltre 50 mln di euro che prevedono adeguamenti su componenti interne ed esterne: ascensori, eliminazione barriere architettoniche, sistemazioni aree esterne, sostituzioni caldaie, sostituzione infissi, ecc. su diversi comprensori di immobili di ERP di proprietà del Comune di Bari, inclusi quelli collocati in territori di altri Comuni, oltre ad alloggi di nuova realizzazione.

PARCHI E GIARDINI

  • Il Giardino “Aia di Cristo” a Ceglie per € 500.000;
  • “10 li scegli tu” per € 5.000.000;
  • Bosco di Loseto 3^ lotto per € 3.400.000;
  • Greening e forestazione per € 8.000.000;
  • Riqualificazione spazi urbani e giardini per € 5.000.000;
  • Area attrezzata a verde in via Archimede per € 800.000;
  • Skate Park viale Madre Teresa Calcutta per € 195.000;
  • giardino Rita Levi Montalcini completamento per € 100.000;
  • scuola Duca D’Aosta a Palese, riqualificazione area verde adiacente per € 250.000;
  • largo Giordano Bruno riqualificazione per € 510.000;
  • Parco Maugeri c/o ex Gasometro, completamento per € 400.000;
  • piazza Eroi del Mare riqualificazione per € 1.025.000;
  • via Don Carlo Gnocchi al San Paolo, area attrezzata per € 400.000;
  • piazza Umberto I^ restauro per € 4.000.000;
  • viale Lazio e via Marche, area attrezzata per € 350.000;
  • 2^ traversa via Pizzillo (Palese) area attrezzata per € 490.000;
  • via Pansini (Santo Spirito) area attrezzata per € 400.000;
  • giardino Monica Dal Maso (viale Kennedy) prolungamento per € 170.000;
  • Dateci Spazio (c/o Pineta San Francesco e via Amendola) programma sperimentale parchi gioco innovativi per € 500.000.

SCUOLE

  • nuovo nido Le Fiabe in zona 167 a Palese per € 2.375.000;
  • nuovo nido La Nave al San Paolo per € 2.110.000;
  • nuovo nido Del Mare in via Morelli e Silvati per € 2.375.000;
  • nuovo nido Del Sole in via Bartolo per € 2.375.000;
  • nuovo nido Il Fiore in via Cacudi per € 2.375.000;
  • nuovo nido Diomede Fresa e infanzia San Nicola per € 775.000;
  • nuovo nido La Rondine c/o Regione Puglia per € 2.375.000;
  • nuovo asilo La Marina c/o San Giorgio con riqualificazione beni confiscati per € 1.500.000;
  • Clementina Perone nuovo Auditorium per € 545.000;
  • materna Ghandi MS facciate, lastrici solari e spazi aperti per € 450.000;
  • Dalesio in Carbonara nuovi infissi per € 180.000;
  • Principessa di Piemonte nuova mensa per € 163.000;
  • San Giovanni Bosco nuova mensa per € 306.000;
  • materna Villaggio del Lavoratore per € 1.620.000;
  • scuola materna e nido a Loseto per € 1.500.000;
  • scuola infanzia Regina Margherita ristrutturazione per € 2.029.000;
  • scuola materna Ghandi riqualificazione per € 350.000;
  • Scuola Montello – Santomauro plesso EL7 ristrutturazione prospetti per € 950.000;
  • Riqualificazione scuola elementare e materna Falcone Borsellino (Stanic) e Chiaia (San Paolo) per € 650.000;
  • scuola San Filippo Neri sostituzione infissi per € 450.000;
  • 10 classi scuola elementare Duse per € 3.000.000;
  • San Giovanni Bosco efficientamento per € 1.300.000;
  • Anna Frank scuola infanzia ed elementare per € 6.700.000;
  • San Francesco nuovi uffici per € 150.000;
  • Rodari palestra per € 650.000;
  • Montello – Santomauro – Plesso EL7 adeguamento funzionale aree gioco e impianti sportivi per € 350.000;
  • Falcone Borsellino adeguamento funzionale aree gioco e impianti sportivi per € 350.000;
  • Manzoni Lucarelli a Ceglie riqualificazione spazi esterni e impianti sportivi alla per € 415.000;
  • Michelangelo e Glicine Bianco ampliamento per € 2.000.000;
  • Ungaretti adeguamento impianti sportivi per € 350.000;
  • Scuole Aperte (lotto 1) sistemazione spazi aperti per € 6.000.000;
  • Murat – San Nicola realizzazione polo innovativo per l’infanzia per la conciliazione vita-lavoro per € 3.000.000.

MERCATI

  • Emporio sociale (ex mercato delle pulci) a Japigia per € 1.600.000;
  • San Paolo (viale Lazio) riqualificazione per € 600.000;
  • Guadagni riqualificazione per € 250.000;
  • San Girolamo riqualificazione per € 425.000;
  • Caldarola riqualificazione per € 1.200.000.

CIMITERI

  • Loseto per € 320.000;
  • Palese per € 280.000;
  • Riqualificazione illuminazione votiva e impianti elettrici nei 7 cimiteri comunali per € 4.750.000.

PUBBLICA ILLUMINAZIONE E VIDEOSORVEGLIANZA

  • candelabri ornamentali riqualificazioni per € 2.200.000;
  • led, efficientamento energetico, nuovi impianti P.I., connettività, quadri di controllo, videosorveglianza con 32 interventi per complessivi 72 mln di euro nel triennio.

 IMPIANTI SMALTIMENTO ACQUE BIANCHE

  • Carbonara-Ceglie lotti 1-2 per € 5.000.000 (avviato da pochi giorni);
  • estensione rete pluviale a Ceglie per € 8.614.000;
  • completamento fogna bianca via Nicolas Green e irrigazione parco Peppino Impastato per € 2.899.932;
  • lungomare Vittorio Veneto (zona GdF) per € 750.000;
  • collettori secondari al San Paolo per € 2.632.908.

SERVIZI TURISTICI E MARE

  • porto di Palese riqualificazione per € 1.200.000;
  • porto di Santo Spirito riqualificazione per € 850.000;
  • Dragaggio porto minori di Bari: porto vecchio per €14.600.000;
  • Riqualificazione lungomare a sud di Bari tra Torre Quetta e Torre a Mare per € 13.500.000;
  • Pane e Pomodoro e Torre Quetta riqualificazione pontili per € 400.000.

ASSISTENZA E SERVIZI

  • ex Socrate centro integrazione socio-culturale ed ospitalità in emergenza per € 3.500.000;
  • Casa delle culture al San Paolo completamento per € 910.000.

TERRITORIO E QUALITÀ EDILIZIA

  • Piano Periferie Libertà, riqualificazione Corso Mazzini, via Ettore Fieramosca e largo De Nicola per € 4.943.000;
  • Piano Periferie San Paolo, riqualificazione aree pedonali, verdi e stradali per € 7.200.000;
  • ex anagrafe Ceglie del Campo riqualificazione per € 1.630.000;
  • SISUS a Loseto, Carbonara e Santa Rita (quattro interventi) per € 5.000.000;
  • Sant’Anna greening in via Spizzico (bando contrasto cambiamenti climatici) per € 1.692.000;
  • G124 riqualificazione spazi pubblici San Paolo per € 2.500.000;
  • Lama Balice riqualificazione urbana per € 5.192.000;
  • Lama Picone – infrastrutture verdi per € 1.400.000.

IGIENE E AMBIENTE

  • CCR n. 7 Centri Comunali Raccolta per € 5.825.000;
  • Caratterizzazione e bonifica sito via Fiordalisi per € 3.047.291.

IMPIANTI SPORTIVI

  • Palaflorio impianto climatizzazione per € 1.500.000;
  • campo Torre a Mare riqualificazione per € 1.200.000;
  • nuovo impianto polisportivo in via Bartolo per € 5.550.000;
  • palazzetto a San Pio efficientamento energetico per € 950.000;
  • campo Sante Diomede nuovo manto erboso per € 790.000;
  • campo San Pio nuovo manto erboso del per € 780.000;
  • stadio del rugby lavori completamento per € 347.500;
  • campo Bellavista MS edili e impiantistiche per € 314.000;
  • Playground per diffusione pratica sportiva libera e amatoriale per € 5.000.000;
  • Parco 2 giugno copertura campi bocce per € 485.000.

STRADE E CICLABILI

  • Piano Periferie riqualificazione Via Dante per € 1.500.000;
  • Rigenerazioni urbane vie Manzoni, Argiro, Putignani e Calefati per € 4.500.000;
  • Rigenerazioni urbane vie Caldarola, Omodeo, Postiglione e Amendola per € 4.200.000;
  • strada del Quadrifoglio prolungamento e collegamento con via Capitano a Palese per € 500.000;
  • stradella San Pasquale riqualificazione per € 5.000.000;
  • Completamento viabilità alternativa ai PL FSE di Carbonara e Ceglie in via Quaranta e via Gorizia, con parcheggio e greening urbano per € 6.000.000;
  • vie Che Guevara e Robert Kennedy riqualificazione per € 950.000;
  • strada arginale canale Lamasinata riqualificazione tra via Respighi e via Wan Westerhout per € 500.000;
  • via Livatino riqualificazione per € 3.300.000 (due interventi);
  • canale Picone-Deviatore, nuovo scavalco in corrispondenza di via Donadonisi per € 3.600.000 e completamento interventi di mitigazione idraulica per € 1.500.000;
  • riqualificazione corso Vittorio Emanuele (Palese), prolungamento via Donatori del sangue ed area sosta per € 4.500.000;
  • via Torre di Brengola (Palese) allargamento per € 1.000.000;
  • via San Girolamo, via Defano e via don Cesare Franco riqualificazioni per € 7.514.215;
  • 3 rotatorie su via Trisorio Liuzzi all’intersezione con via Livatino, via Ospedale Divenere e via Rocco di Cillo € 3.500.000;
  • viabilità Quartierino e accesso Policlinico per € 10.000.000;
  • asta di collegamento tra via Luzzatti, stradella San Pasquale, via Vassallo e viabilità limitrofa per € 5.000.000;
  • lavori di riqualificazione di via Madonna delle Grazie e nuovo collegamento tra via Fanelli, strada Trofa e strada vicinale Fanelli per € 2.500.000;
  • lungomare Starita e Giordano per € 2.500.000;
  • Ciclabile collegamento Via del Baraccone con Fesca per € 1.460.520,47;
  • piazza Magrini a Palese per € 900.000;
  • viabilità interna a San Girolamo per € 900.000;
  • rotatoria Bari Domani per € 600.000;
  • Ciclabile sottovia Quintino Sella per € 2.000.000;
  • riqualificazione via Daunia per € 100.000;
  • biciplan e zone 30 lotto III per € 5.000.000;
  • sistema ITS controllo traffico veicolare 3° lotto per € 2.000.000;
  • ciclabile viale Madre Teresa di Calcutta € 330.000;
  • rotatoria via Mascagni e viale Maratona per € 465.000;
  • Ciclovie urbane per € 4.836.000;
  • nuovo scavalco del canale Valenzano in corrispondenza di via Pezze del Sole per € 2.000.000;
  • rotatoria nuova San Paolo per € 600.000.

Come consuetudine, in aggiunta alle opere puntuali sopra specificate, completano il PT 2023-25 numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria afferenti le strade, la rete di fognatura bianca, gli impianti sportivi, la pubblica illuminazione e gli altri impianti tecnologici (videosorveglianza, irrigazione, semafori, ecc.), i mercati, le scuole, gli altri edifici comunali, i parchi e giardini, l’eliminazione barriere architettoniche, le fontane, le spiagge, i tratti costieri, l’incremento alberature, l’arredo urbano, ecc..

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