Conversano: Caterina Bianco nuova presidente del Comitato dei Pastori della Costa
Conversano, giovedì 9 febbraio scorso si è svolta l’assemblea generale del Comitato de “I pastori della costa- dalla collina al mare” per procedere al rinnovo delle cariche sociali e discutere gli ultimi avvenimenti in merito all’evoluzione della vicenda SERIM per la costruzione di un resort extra lusso nonché fare il punto sullo stato dell’arte del neonato Parco Regionale Costa Ripagnola, fermo al varo della legge, avvenuto nell’ormai lontano luglio del 2020, senza alcuna attività successiva e avviamento reale.
Nuovo direttivo e nuova presidenza, dunque. All’uscente Alessandro Rutigliano, al quale tutta l’assemblea ha attribuito la giusta gratitudine e riconoscimento per l’encomiabile lavoro svolto in tutti questi anni, subentra Caterina (detta Katia) Bianco, vice presidente uscente e tra le più attive e partecipi nel sodalizio. Gli altri componenti del direttivo eletti sono: lo stesso presidente accomiatato, Alessandro Rutigliano, Vittorio Farella, Paola Paradies e Cataldo Vinci.
L’assemblea, per quanto riguarda l’annuncio dell’inizio dei lavori per la costruzione del resort nell’area del Parco Ripagnola, col cantiere avviato proprio quello stesso giorno, ha dato mandato al nuovo direttivo di intraprendere tutte le iniziative necessarie per scongiurare tale disastrosa eventualità. Ed il nuovo direttivo nei giorni immediatamente successivi ha provveduto a delegare la neo presidentessa a sottoscrivere, assieme a Mimmo Lomelo, una richiesta alla Procura della Repubblica di sequestro preventivo dell’area interessata dall’ipotizzata edificazione per bloccare i lavori avviati, nonché a notificare al Comune di Polignano a Mare, al Presidente della Giunta Regionale pugliese, Michele Emiliano e all’assessora regionale alla Tutela Ambientale, Anna Grazia Maraschio, l’espressa richiesta di emanazione di atti di sospensione immediata di ogni attività edilizia nella zona, per presumibile illegittimità (come da nota che alleghiamo).
Per quanto riguarda le questioni legate all’avvio concreto del Parco Naturale Regionale “Costa Ripagnola”, ad oggi ancora ferme all’approvazione della legge regionale n. 30 del 2020, istitutiva dello stesso, nonostante i rilievi della Corte Costituzionale che ha cassato alcuni suoi articoli, e la mancanza di nomina del Comitato di Gestione, supporto operativo per il suo reale funzionamento, l’assemblea dovrà dedicare un appropriato incontro sul tema.