Presentazione del progetto nazionale MOST. Il ruolo e la responsabilità del Politecnico di Bari
Nei prossimi decenni la sfida principale per la mobilità sarà quella di ridurre drasticamente le emissioni raggiungendo il più alto livello di sostenibilità possibile a livello globale. La mobilità è un asset strategico per il sistema Paese. Il valore previsto dal mercato della mobilità in Italia nel 2030 sarà di 220 miliardi e il 12% della forza lavoro sarà assorbita dai settori afferenti alla mobilità.
Una delle fondamentali missioni del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) è favorire questa transizione della mobilità al green, al digitale. Per rispondere a tale obiettivo è stato costituito il Centro Nazionale per la Mobilità, MOST. Il Centro, finanziato dal PNRR per il periodo 2023-2025 con quasi 320 milioni di euro (di cui il 41% al Sud), ha l’obiettivo chiave di transitare la ricerca all’impresa da subito. Per far ciò 49 soggetti, tra pubblico e privato, si sono costituiti attraverso una apposita fondazione. Ad essa aderiscono 24 Università, 20 grandi imprese,1 ente di ricerca pubblico e 4 privati. Il Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, MOST intende contribuire alla creazione di una domanda e di un’offerta di mobilità sostenibile. Più “green”, soluzioni leggere, nuovi sistemi di propulsione, combustibili a idrogeno ed elettrici ma anche più sicuro con prodotti e processi digitali per favorire la gestione intelligente, il monitoraggio e la manutenzione predittiva, riducendo gli incidenti mortali.
Il Centro Nazionale è caratterizzato da una struttura a rete: 1 Hub centrale di riferimento a Milano e 14 Spoke” distribuiti da nord a sud. L’Hub promuoverà la diffusione dell’innovazione mentre gli Spoke svilupperanno programmi di ricerca grazie a infrastrutture e laboratori specifici.
Tra gli enti di ricerca promotori del Centro figura il Politecnico di Bari. Ad esso ricadono le responsabilità delle attività di ricerca di due dei 14 Spoke del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile. Inoltre, partecipa come ateneo affiliato, a due Spoke la cui responsabilità è affidata ad altri atenei. Nel dettaglio, il Politecnico è responsabile degli spoke 8 e 14. Lo spoke 8 è centrato sul tema della Mobility as a Service (MaaS) & Servizi innovativi per la mobilità (coordinatore prof. Michele Ottomanelli). Lo spoke 14 è focalizzato sul tema dell’idrogeno e dei nuovi combustibili (Hydrogen & New Fuels) per una mobilità sostenibile (coordinatore prof. Marco Torresi). Infine, il Poliba è affiliato a due spoke la cui responsabilità è affidata ad altri atenei: spoke 7 – “Mobilità Connessa, Condivisa, Automatica & Infrastrutture Smart (referente Prof. Mario Binetti) e spoke 11 – “Materiali innovativi e alleggerimento” (referente Prof. Gianfranco Palumbo).
L’intero progetto MOST e gli Spoke affidati al Politecnico di Bari saranno presentati domani, 2 marzo, ore 10,00, nell’Aula Magna “Domus Sapiantiae” del Dipartimento di Architettura, Costruzione e Design (campus universitario). Il Programma prevede:
Ore 10.00 Saluti istituzionali
Ore 10.20 Presentazione del progetto della Fondazione MOST
Ferruccio Resta, Presidente della Fondazione MOST
Ore 10.35 Presentazione delle attività di ricerca sotto la responsabilità del Politecnico di Bari. Michele Ottomanelli, Responsabile scientifico Spoke 08 (MaaS Mobility as a Service &Innovative Services) – Referente Poliba progetto MOST.
Marco Torresi, Responsabile scientifico Spoke 14 (Hydrogen and New Fuels)
Ore 11.20 Tavola Rotonda. Partecipano.
Giuseppe Di Franco, Presidente e Amministratore Delegato Atos Italia
Vito Pertosa, Amministratore ANGEL Group
Matteo Colamussi, Presidente ASSTRA Puglia e Basilicata
Nico Capogna, CEO Pin Bike
Angela Barbanente, Professore ordinario in Tecnica e Pianificazione Urbanistica, Politecnico di Bari.
La scheda del Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, MOST.
Enti di ricerca promotori: Politecnico di Milano, Cnr, Politecnico di Torino, Politecnico di Bari, Università di Bergamo, Università di Parma, Università di Torino, Università di Palermo, Università di Bologna, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Cagliari, Università di Roma La Sapienza, Università degli Studi di Napoli Federico II, Università di Salerno, Università Napoli Parthenope, Università del Salento, Università di Padova, Università di Pisa.
Enti di ricerca aderenti
Università Bicocca, Università di Brescia, Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Università di Firenze, Università di Genova, Università di Reggio Calabria, Università Politecnica delle Marche.
Fondatori
A2A, Almaviva, Angel Holding, Autostrade, Eni, Ferrari, Fincantieri, Fnm, Fs, Intesa Sanpaolo, Iveco Group, Leonardo, Pirelli, Poste Italiane, UnipolSai, Snam.
Partecipanti
Accenture, Atos, Avio Aero, Brembo, Hitachi, Teoresi Group, Thales Alenia Spazio Italia Spa, Stellantis – crf.
Comunicato stampa.