Fondazione Leopardi, a lezione di benessere
C’è stata un’ampia partecipazione al primo dei tre appuntamenti sulla disciplina olistica promossi dalla Fondazione Leopardi Nella Sua Luce “Ricerca e vita”.
La giornata è stata introdotta dalla presidente della Fondazione, Francesca Sbiroli, che tra l’altro ha annunciato che per il ciclo “Comune Benessere 2023” ci saranno incontri con i primari dell’ospedale “S. Maria degli Angeli” di Putignano.
Poi la parola è passata all’esperto Damiano Cosmo Vona che, con una atmosfera suggestiva, ha introdotto gli uditori in un mondo, quello dell’olismo, che ha suscitato interesse e curiosità.
Ma cosa si intente per operatore olistico? “È un facilitatore della salute e della crescita personale. Egli opera con le persone sane e con la parte sana delle persone malate, al fine di ritrovare l’armonia psicofisica attraverso l’uso di tecniche naturali, energetiche, artistiche, culturali e spirituali”, ha spiegato Vona.
Sia ben chiaro che l’operatore olistico non è un santone ma un essere umano come tutti. “Egli non si mette davanti ad una esigenza prettamente medica o psicologia bensì si frappone tra queste due figure e cerca di coadiuvarle. L’olista va ad agire sul benessere della persona, sulla sua armonia e se in questo percorso per il raggiungimento del benessere si trovano degli ostacoli (emozionali, di vita, ecc) allora si affrontano sotto tutti i punti di vista, corpo, mente e spirito, ma la prerogativa dell’operatore è amplificare lo stato di benessere della persona attraverso il raggiungimento di stili di vita ed approcci che siano sempre studiati per ogni individuo quindi personalizzati” ha sottolineato Vona.
La nostra mente ha delle potenzialità che potrebbero sorprenderci se solo gli dessimo una possibilità. Controllare lo stress, riordinare le idee, riconoscere i propri sentimenti, elaborare e risolvere sono alcuni degli obiettivi ai quali si può aspirare. L’olismo è una palestra che invece di allenare i muscoli allena la mente.
A conclusione dell’incontro Vona ha spiegato i vari trattamenti a cui si dedica ovvero reiki, meditazione tibetana, riequilibrio energetico, radioestesia e radionica, campane tibetane, fiori di Bach, oli essenziali, aromaterapia, linfodrenaggio, massaggio hot stone, riflessologia plantare, cristallo-terapia.
Nei prossimi incontri si sperimenterà praticamente la disciplina olistica. Gli altri due appuntamenti, infatti, sono fissati per il 15 aprile e 20 maggio. Una bella opportunità da non perdere.