“Radici Future Produzioni – Legalitria ancora il brand pugliese per la legalità più visibile a livello nazionale”
I risultati raggiunti nel 2022 da Radici Future Produzioni – Legalitria e i traguardi fissati per il 2023 al centro della conferenza stampa che si è tenuta ieri mattina nella Presidenza della Regione Puglia a Bari. La cooperativa ha fatto il punto dell’operato degli ultimi 6 anni di attività. Dopo aver costruito lo scorso anno un progetto di lettura, riconosciuto dal Ministero della Giustizia e dalla Regione Puglia, RFP punta adesso per il 2023 ad aumentare il numero di Regioni e comuni coinvolti per creare una rete positiva che abbracci tutto lo stivale. All’incontro con la stampa regionale hanno preso parte Roberto Venneri (Segretario Generale presidenza della regione Puglia); Rocco de Franchi (responsabile comunicazione istituzionale della regione Puglia); Leonardo Palmisano (presidente Radici Future Produzioni); Carmelo Rollo (presidente Legacoop Puglia).
“Aumenta il numero dei lettori di Legalitria progetto lettura che fa antimafia sociale e lotta non repressiva alla criminalità. L’obiettivo – ha detto Leonardo Palmisano presidente Radici Future Produzioni – è creare una comunità vasta e variegata di lettori che partecipino a progetti diversi ma tutti riconducibili al Principio di Legalità.
Siamo fieri di poter affermare – ha aggiunto – che in questi anni di duro lavoro siamo diventati il brand pugliese per la legalità più visibile a livello nazionale. Siamo partiti dalla Puglia e quest’anno siamo arrivati in Campania, Veneto, Calabria, Toscana, Liguria, Lazio”.
Diecimila lettori, 45 comuni, tre regioni: Puglia, Campania e Veneto questi in sintesi i numeri raggiunti nel 2022 e punto da cui si è partiti per l’anno in corso.
Oltre alle scuole nel 2023 il festival include nel progetto ambiti sociali diversi: biblioteche, centri antiviolenza e per minori, ospedali pediatrici e specialistici per lungodegenti, residenze e centri per anziani, Case circondariali e Cantieri dell’Antimafia Sociale della Regione Puglia, community library, per citarne solo alcuni.
Grazie alla collaborazione con Legacoop ed esempio è stato attivato un progetto per generare lettori esperti fra i soci Coop e presentazioni negli Ipercoop.
“Legalitria cresce come comunità non solo in Puglia e nel Mezzogiorno, ma anche in alcune aree del nord – ha evidenziato Carmelo Rollo presidente Legacoop Puglia – quando abbiamo iniziato 6 anni fa abbiamo risposto ad un bisogno di un nuovo mutualismo, di strumenti e spazi innovativi. Legalitria si è costruito uno spazio che ha condiviso con oltre 10mila ragazzi lo scorso anno, che speriamo diventino 15mila quest’anno. Riteniamo che questo Festival sia un punto essenziale per la crescita di una comunità che ci fa sperare nella formazione di nuove leve di rappresentanza nel futuro”.
Dalla sinergia tra la Regione Puglia e i comuni che aderiscono a Legalitria si è giunti ad uno sviluppo che unisce la conoscenza dei fenomeni criminali ad una risposta positiva mediante il racconto delle esperienze di denuncia, contrasto e risposta economica e sociale. “I temi su cui LegalItria è impegnata – ha aggiunto Roberto Venneri, segretario generale della Presidenza della Regione Puglia – sono di grande interesse e attualità poiché legati al contrasto non repressivo della criminalità; sono principi, sottolinea, che devono ispirare non solo il privato cittadino ma anche e soprattutto l’azione delle pubbliche amministrazioni che oggi sono chiamate ad attuare interventi efficaci ed efficienti per lo sviluppo sostenibile”. Rocco de Franchi, responsabile della Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia ha ribadito tra l’altro “l’importanza dell’alleanza fra pubblico e privato e la soddisfazione nel constatare che le buone pratiche avvenute inizialmente in modo episodico siano diventate strumento strutturato e strutturale di crescita della comunità”.