Fidas Fpds, l’assemblea ordinaria guarda al futuro: “Partecipazione a bandi, formazione per i giovani volontari e maggiore coinvolgimento delle donatrici”
Quasi 18450 donazioni nel 2022, un incremento del 5,3% rispetto ai dodici mesi del 2021, il quarto miglior risultato di sempre in termini di donazioni (il migliore in epoca post Covid), ma anche l’acquisto della nuova autoemoteca: sono i successi celebrati dall’Assemblea Ordinaria della Fidas Pugliese Donatori Sangue – Odv, svoltasi sabato 10 giugno 2023 a Molfetta presso il teatro della parrocchia Madonna della Pace, alla presenza della vice presidente nazionale Fidas Rosita Orlandi.
“La mia relazione non può non partire dall’iniziativa che ha maggiormente inciso sulla vita della nostra Associazione nel 2022 – ha commentato il presidente di Fidas Pugliese, Corrado Camporeale, durante la sua relazione morale – l’acquisto della nuova autoemoteca, da mettere ancora una volta gratuitamente a disposizione del Servizio Trasfusionale pugliese per consentire ai donatori di molte nostre Sezioni di donare di più e più comodamente a casa propria, ma soprattutto ai pazienti pugliesi di usufruire di alcune migliaia di unità di sangue in più per le loro necessità trasfusionali. Si è trattato di un’iniziativa molto impegnativa dal punto di vista economico: un’iniziativa per la quale siamo molto orgogliosi, perché ha dimostrato ancora una volta la serietà ed il senso di responsabilità della FPDS e la sua attenzione alle necessità della collettività”.
“L’augurio per il futuro – ha continuato Camporeale – è che tutti i nostri sacrifici portino sempre più donazioni, in modo da confermare la crescita costante che fortunatamente registriamo ogni anno. Per limitarci agli ultimi anni, nel 2020 le nostre donazioni sono state 17.128, nel 2021 17.513 e nel 2022 addirittura 18.450, con un incremento del 5,3%. Questo conferma il cuore grande e l’impegno massimo dei nostri volontari e dei nostri soci, da sempre in prima linea nel contrasto alla carenza di sangue ed emocomponenti nel sistema regionale. Gli effetti e le limitazioni imposte dalla pandemia non si sono certamente esauriti nello scorso anno, però nonostante tutto, la nostra tenacia ci ha portato a raggiungere questo bellissimo risultato, per il quale io ringrazio i dirigenti, i soci e i volontari di ciascuna Sezione”.
“Con particolare soddisfazione – ha precisato il presidente di Fidas Pugliese – devo sottolineare che una grande percentuale delle nostre donazioni viene dai ragazzi delle scuole e dell’Università, il che rende la nostra famiglia associativa particolarmente giovane, in controtendenza rispetto al resto d’Italia, in cui l’età media dei donatori sta pericolosamente aumentando, ed il ricambio da parte dei giovani appare insufficiente”.
Il presidente Camporeale ha poi citato, tra le tante iniziative, il Concorso scolastico “A scuola di dono”, l’evento estivo itinerante “Metti in moto il dono”, la rinascita di due sezioni importanti come quelle di Putignano e Rutigliano e l’iscrizione al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore.
“Per il futuro – ha concluso Camporeale – dobbiamo approfondire tre linee d’azione: acquisire le competenze per partecipare a bandi che possano contribuire a sostenere finanziariamente i nostri progetti, motivare e formare al volontariato i giovani donatori, perché con loro si possa avviare un processo di rinnovamento e modernizzazione nella nostra Associazione e studiare iniziative per accrescere il numero delle donne donatrici”.
Nel corso dell’Assemblea consegnate 32 benemerenze a donatrici e donatori che hanno superato gli step previsti dallo statuto dell’associazione (oltre 200, 150, 100 e 75 donazioni per gli uomini, oltre 150, 100, 75 e 50 donazioni per le donne), approvati il Bilancio Consuntivo 2022 e il Bilancio di Previsione 2023, oltre alla stessa Relazione Morale del Presidente. Assegnati anche i Gagliardetti 2022 alle sezioni che hanno fatto registrare il maggiore incremento nel numero delle donazioni raccolte. I dirigenti e i volontari delle sezioni di Bari (4058 donazioni nel 2022, incremento del 21%), Castellana Grotte (1316, +16%), Gravina in Puglia (1029, +19%) e Santeramo in Colle (1620, +6%) hanno ricevuto e ritirato l’ambito riconoscimento.