Gioia del Colle, l’impegno del Lions Club per la Salute Cardiovascolare in Puglia
Il Lions Club Gioia del Colle Host ha recentemente organizzato un convegno dedicato alle cardiopatie, che ha visto la partecipazione attiva di illustri relatori e importanti istituzioni. L’evento, patrocinato dalla Regione Puglia, dall’ASL Bari, dalla Città Metropolitana di Bari e dal Comune di Gioia del Colle, ha posto l’accento sull’urgenza di affrontare le sfide legate alle malattie cardiache, principale causa di mortalità a livello mondiale.
Il Presidente Angelo Antresini e il Segretario Pino D’Aprile hanno guidato l’organizzazione del convegno, dando seguito all’iniziativa del Socio fondatore Luigi Carella, rinomato cardiologo, che ha proposto di discutere il tema “Famiglie e cardiopatie: la Rete del territorio”.
L’evento, tenutosi nella suggestiva cornice del chiostro di Palazzo San Domenico, ha visto la partecipazione di diverse figure chiave, tra cui il Sindaco del Comune di Gioia del Colle, Giovanni Mastrangelo, e numerosi medici di medicina generale, specialisti, dirigenti delle strutture sanitarie e associazioni del territorio.
Luigi Carella ha introdotto il progetto SISAGEN_Cardio_Puglia, un’iniziativa di rilevanza nazionale che coinvolge il mondo sanitario, accademico e familiare, invitando tutti i partecipanti a contribuire attivamente alla sua realizzazione. Isabella Capodiferro, medico di Medicina Generale, ha sottolineato il ruolo cruciale dei medici di famiglia nell’individuare e seguire i pazienti affetti da patologie cardiache, accompagnandoli verso i centri specialistici regionali.
Durante l’incontro, sono intervenuti diversi esperti del settore, tra cui Luigi Dante Giuncato, cardiologo e consigliere nazionale ANCE, e Giuseppina De Benedittis, cardiologa presso la “Cittadella della Salute” dell’ASL Lecce, che hanno illustrato l’importanza e gli obiettivi del progetto SISAGEN_Cardio.
Alessandro Distante, già Direttore del CNR di Lecce e docente di Cardiologia, ha evidenziato il sostegno finanziario del Ministero della Salute per il progetto, sottolineando l’importanza della ricerca, della formazione e dell’innovazione nel settore della salute. Michele Maffia, docente di Fisiologia, ha delineato l’organizzazione e l’apertura del progetto a molteplici attori del territorio pugliese e oltre.
Il Direttore della Scuola di specializzazione in Cardiologia dell’Università di Bari, Marco Matteo Ciccone, ha proposto una collaborazione più ampia con le università e le società scientifiche della regione e del resto del Paese.
Il convegno ha concluso con l’appello di Riccardo Guglielmi, già primario di cardiologia del Policlinico di Bari, affinché la rete creata possa offrire un supporto concreto alle famiglie affette da cronicità cardiovascolari sul territorio.
L’evento ha ricevuto numerosi apprezzamenti per l’importanza del suo contributo nel promuovere la collaborazione tra enti sanitari, associazioni e volontari per affrontare le sfide legate alle cardiopatie. Gli organizzatori, i relatori e i partecipanti hanno espresso la speranza che questa iniziativa possa essere il punto di partenza per un percorso continuativo di ricerca e collaborazione nel settore della medicina cardiovascolare, contribuendo così al benessere delle comunità locali e nazionali.
