Monopoli, una nuova “Balza”per l’altare Maggiore della Cattedrale. E’ opera degli studenti del “Luigi Russo”
Sabato 18 maggio, nel corso di una cerimonia che si terrà nella Cattedrale di Monopoli a partire dalle ore10.30, sarà presentata al pubblico di fedeli e amanti dell’arte l’ultima creazione degli studenti dell’indirizzo “Design del Tessuto” del Liceo Artistico “Luigi Russo” di Monopoli. Si tratta di una preziosa “balza” che andrà ad ornare la tovaglia per il nuovo altare della Basilica Cattedrale Maria SS. della Madia; l’opera misura 2 metri di lunghezza per 30 cm di
larghezza.
Questo manufatto rappresenta il culmine di un percorso didattico e creativo intrapreso nell’ambito del PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento) dagli studenti della classe 4 A, guidati dalla Professoressa Ida Di Bello, Docente di Design del Tessuto, un’esperienza che ha permesso ai ragazzi di coniugare la loro passione per l’arte con l’impegno al servizio della comunità cittadina.
L’ispirazione per la “balza” è nata da un attento sopralluogo presso la Basilica stessa.
Affascinati dalla bellezza degli elementi decorativi dei marmi, gli studenti hanno rielaborato questi motivi, proponendo una composizione originale e funzionale per il manufatto da donare.
La scelta del tessuto, un pregiato sciantung di seta bianca, ha conferito alla “balza” un’eleganza sobria e raffinata, perfetta per impreziosire la tovaglia e l’ambiente sacro. La tecnica decorativa impiegata è un sapiente connubio di tradizione e innovazione. Gli alunni hanno utilizzato una tecnica mista “serti”: una lavorazione che prevede l’utilizzo della gutta, una sostanza gommosa, per chiudere le campiture e creare motivi geometrici e floreali di grande effetto, di seguito dipinte a mano. A questa tecnica è stato abbinata quella del “batik”, con l’utilizzo di cera, paraffina e bagni di tintura, che ha permesso di simulare le venature preziose dei marmi della Basilica.
Il risultato finale è una “balza” unica e irripetibile, un dono prezioso che non solo arricchisce la Basilica Cattedrale Maria SS. della Madia, ma rappresenta anche un esempio tangibile del valore della formazione artistica impartita agli studenti del Liceo artistico monopolitano.
Il Dirigente del Liceo, Adolfo Marciano, dichiara:
“Ho accompagnato con favore ed interesse questo progetto e ne accolgo oggi i risultati con la massima soddisfazione e compiacimento.Innanzitutto, per l’alto valore del manufatto realizzato dagli studenti della mia scuola: da storico dell’arte, so bene quanto risulti difficile, oggi, realizzare un’opera di “arte sacra” che sia al tempo stesso esteticamente valida, moderna nella concezione e adeguata ai fini liturgici. Il gusto e la competenza della Professoressa Di Bello, la docente che ha guidato gli studenti, hanno garantito questa riuscita.
L’altro motivo di soddisfazione deriva dal fatto che, ancora una volta, questa scuola ha trovato l’occasione di dialogare attivamente con la comunità cittadina, aggiungendo un altro tassello al mosaico di opere da noi realizzate per una destinazione “pubblica”: dal Monumento ai Caduti sul lavoro, alla Sirenetta di Piazza Montalcini, al Murale del Palasport di via Fiume, fino alle opere di pittura e scultura che in questi giorni di maggio hanno trovato collocazione nelle vetrine di più di trenta esercizi commerciali della città.
“Aprire la Scuola alla Comunità” è uno slogan che racchiude il senso di quanto avevo dichiarato programmaticamente a Docenti, studenti, famiglie, anche attraverso gli organi di stampa, all’atto del mio insediamento e che mi sono impegnato a perseguire in questi tre anni di incarico come Dirigente. Mi auguro di averlo fatto in maniera perlomeno accettabile”.