Mola, il 18 un grido di protesta per la chiusura definitiva della discarica Martucci
I cittadini si preparano a scendere in strada a Mola di Bari per manifestare il proprio dissenso contro la riapertura della discarica di Martucci, un’ombra tossica che da decenni incombe sulla salute e sull’ambiente della comunità locale.
La protesta, organizzata da un’ampia coalizione di associazioni ambientaliste e cittadine tra cui Legambiente, Stop Martucci, Lab. Cittadinanza Attiva, Comitato Sciala delle Cozze, Per fare un Fiore e Ass. Antiche Ville, è una voce che grida il proprio rifiuto categorico di un futuro intessuto di veleni e rischi per la salute.
Il corteo, che prenderà il via da Piazza XX Settembre e si snoderà sul lungomare prima di ritornare nella piazza principale, non è solo un momento di aggregazione e di espressione civica, ma anche un’opportunità per mettere in luce le gravi problematiche legate alla discarica Martucci e chiedere azioni concrete da parte delle istituzioni.
Uno degli aspetti critici su cui si concentra la protesta è il rischio imminente della riapertura della discarica, nonostante le numerose irregolarità documentate nel corso degli anni e le conseguenze devastanti per la salute e per l’ambiente. Le comunità di Mola, Conversano, Polignano e Rutigliano si trovano di fronte alla minaccia concreta di vedere riaprire un impianto che ha già arrecato danni irreparabili.
Le richieste dei manifestanti sono chiare e urgenti: impedire l’autorizzazione alla riapertura della discarica, rispettare il piano regionale dei rifiuti che prevede la chiusura definitiva del sito entro il 2025, revocare la concessione alla società responsabile, individuare un sito alternativo e mettere in sicurezza i lotti attualmente attivi.
Al centro della protesta c’è la consapevolezza che la salute delle persone e il benessere dell’ambiente sono beni preziosi che non possono essere sacrificati sull’altare del profitto o dell’inerzia politica. È un grido di ribellione contro un destino avvelenato e un impegno verso un futuro più sano e sostenibile per le generazioni a venire.
La manifestazione di Mola di Bari non è solo un evento isolato, ma un segnale di una crescente consapevolezza e mobilitazione civica che. È un richiamo alle istituzioni affinché ascoltino la voce del popolo e agiscano con determinazione e responsabilità per garantire un ambiente salubre e sicuro per tutti.