Gioia del Colle, comunicato stampa delle liste Pro.di.Gio e Movimento 5Stelle sul confronto tra i candidati sindaci su Canale7,
Concretezza, visione, proposte e trasparenza caratteristiche racchiuse in una sola persona: Daniela De Mattia.
A testimoniarlo il confronto fra i 3 Candidati Sindaci di Gioia del Colle (Daniela De Mattia, Giuseppe Procino e Giovanni Mastrangelo) che si è svolto su Canale7, venerdì 17 maggio, e che ha visto Daniela protagonista indiscussa, con idee chiare, proposte efficaci e il piglio deciso di chi crede nel progetto che sta presentando alla città.
Impossibile non rimanerne colpiti. Di seguito i punti trattati e la proposta politica della candidata sindaco 5 Stelle e Pro.di.gio.
Piano urbanistico generale
È una delle priorità del programma di Daniela De Mattia, volto a rispondere ad un’esigenza che Gioia ha da tanti anni.
“Vi è infatti un piano superato e inefficace, che risale agli anni ’70. L’urgenza di innovarlo e attuarlo è data ancora di più dalla presenza dei cantieri del PNRR e da attuare in parallelo con il piano urbanistico generale, tenendo conto dell’esteso territorio agricolo di Gioia del Colle”.
Con l’amministrazione Lucilla, che ha visto Daniela De Mattia come Assessore all’Urbanistica e Politiche del Territorio, si è potuto aggiornare e lavorare sul tema della rigenerazione urbana e destinazione d’uso, assolutamente da riprendere e da calare sulla necessità del nostro territorio. Il nostro lavoro punta a risolvere il problema delle zone
collettive per offrire servizi e rispondere alle esigenze dei cittadini.
Agevolazioni fasce deboli
“Le priorità della politica sono cambiate: bisogna partire dal prendersi cura delle persone. Occorre gestire e avere attenzione per le nuove povertà, intese come economiche, educative, energetiche”.
“La proposta di Pro.di.gio. e MoVimento 5Stelle prevede– come ha spiegato Daniela De Mattia- l’istituzione di un Polo Socio Sanitario over 65 da aiutare nell’accesso alle cure, investimenti nel supporto alle famiglie, campi estivi, centro giovani con sportello di supporto alla fascia giovanile”.
Rispetto alla povertà energetiche la risposta per la De Mattia sta nell’istituzione delle comunità energetiche per condividere energie e usufruire degli incentivi.
“Non solo: premialità negli appalti per chi assume persone seguite dai servizi sociali e per chi rispetta il salario minimo, con verifica del rispetto dei contratti nazionali e del regolare pagamento dei dipendenti. Ci sono tanti strumenti– ha affermato la De Mattia – che non sono stati messi in campo e che devono essere attivati il prima possibile”.
Proposte concrete che vogliono rispondere a tematiche delicate, partendo dal concetto fondamentale di cura.
Turismo
L’amministrazione Mastrangelo uscente si è caratterizzata per una mancanza di programmazione e visione del territorio sul tema del turismo. Contare i giorni che il turista trascorre a Gioia non è sufficiente.
La proposta programmatica di Daniela De Mattia punta su Gioia come Città d’Arte di Puglia, dalle grandi risorse come la tradizione storica ci mostra: basti pensare al fatto che la nostra città ha dato i natali a Ricciotto Canudo. “Tante le potenzialità dei nostri talenti, dei nostri giovani, così come la ricca produzione culturale gioiese, che spazia dal cinema, alla musica”.
Nel programma di Daniela, quindi, vi è l’istituzione di un Polo delle Arti in rete con la Pinacoteca; per la quale con l’Amministrazione Lucilla è stato vinto un finanziamento; il Teatro Rossini e la biblioteca di comunità, assolutamente da riattivare e restituire alla città.
Non solo, per arte intendiamo anche le eccellenze dell’artigianato e quindi la promozione della denominazione DOC per il vino e della Dop per la mozzarella dedicando attenzione all’intera filiera dalla zootecnia al raccolto.
Su questo tema è emersa una evidente differenza di visione rispetto alla A proposta del candidato sindaco Procino, che punta a caratterizzare Gioia del Colle come comune agricolo.
Sicurezza
“Il tema della sicurezza è molto sentito dai cittadini gioiesi e, purtroppo, è sempre più crescente la sensazione di insicurezza in alcune zone e fasce orarie. Non è, raro, infatti, assistere ad atti vandalici, commessi da baby gang.
Inutile negare che a Gioia vi è un grave problema legato alle dipendenze da droga, alcool e gioco d’azzardo, tematiche che devono essere assolutamente al centro dell’attenzione.
Altrettanto importante è anche il tema della non violenza di genere e lotta alla violenza e discriminazione basate sull’orientamento sessuale.
Si tratta di argomenti importanti, delicati, che non vanno assolutamente messi sotto il tappeto.
Abbiamo elaborato una proposta per una Gioia città sicura che metta le tecnologie al servizio della sicurezza, alle quali ovviamente affiancare il monitoraggio del territorio, l’attenzione della comunità educante, e un progetto “scuole, impianti sportivi e teatro aperti” per dare opportunità e strumenti sempre maggiori ai ragazzi e limitare i fenomeni legati alla delinquenza giovanile”.
Piano Insediamenti Produttivi
Altro tema affrontato nel corso del confronto è quello del piano di insediamenti produttivi.
“La soluzione dell’ assenza di servizi nella zona artigianale lungo la via di Bari doveva essere indirizzata dalla politica.
Le nostre proposte prevendono la creazione di un Centro di ricerca e innovazione per i giovani direttamente sulla zona arricchito dal partneriato con le aziende, la possibilità di commercializzare in percentuale quanto prodotto direttamente nello stabilimento. Vogliamo, inoltre, puntare sul terziario avanzato, che riteniamo essere una buona
possibilità per Gioia e sulla De.Co. denominazione comunale ai prodotti.
Da utilizzare e non tralasciare il DUC distretto urbano del commercio: strumento equo, introdotto dall’Amministrazione Lucilla, che potrebbe aiutare il commercio e i giovani ad avviare la loro attività”.
Centro Storico
Sul tema del centro storico Daniela ha sottolineato, rivolgendosi al sindaco uscente Giovanni Mastrangelo, come sul cantiere e sui lavori in corso in quella zona, in atto grazie al PNRR, si sappia poco.
“Non si hanno dettagli sulle azioni intraprese, su un eventuale monitoraggio della effettiva efficacia delle azioni intraprese come il Piano del Colore. Vi è un problema legato all’ assenza del Regolamento Edilizio Comunale che lascia l’edilizia privata regolamentata in modo incerto e riteniamo fondamentale far partire un vero percorso di recupero urbano attraverso una normativa chiara, che valorizzi tutta la bellezza del nostro centro storico”.
Mobilità sostenibile e abbattimento barriere architettoniche
“Il PUMS portato in approvazione ora entra nella fase più delicata ovvero la sua effettiva attuazione. A nostro avviso c’è una criticità importante nel PUMS approvato perché non interviene per allontanare il traffico disordinato nelle zone scolastiche.
L’attuale amministrazione ha ipotizzato di costruire, cosa che poi forse non avrà seguito, un autosilo in piazza Plebiscito: mi chiedo ha senso concentrare il traffico in centro? Non è un’azione in contrasto con il PUMS?
Quello che serve è dare coerenza e armonizzare tutti gli strumenti di pianificazione”.
Scelte di bilancio e gestione tasse
“Abbiamo le idee chiare su come deve funzionare il Palazzo– ha continuato Daniela De Mattia- partendo da un concetto principale: la trasparenza. Vogliamo garantire, quindi, ai cittadini l’accesso all’ Albo Pretorio, ufficio di relazioni con il pubblico per il contatto con la cittadinanza, informagiovani sempre presente.
Per quanto riguarda i tributi occorre passare alla tariffazione puntuale altrimenti gli sforzi di noi cittadini risultano vanificati.
Puntiamo, inoltre, ad un ufficio acquisti centralizzato per permettere economie nei piccoli acquisti, ad un ufficio agricoltura che faccia da supporto alle aziende anche per i bandi e l’attivazione di finanziamenti. Vogliamo rafforzare l’ufficio legale, prevedere la figura degli educatori nei servizi sociali e l’istituzione di una Casa Blu, come sportello per lo spettro autistico.
Il Palazzo– ha affermato la candidata 5Stelle e Pro.di.gio.- deve essere trasparente e i cittadini devono sentirsi protagonisti e trovare aiuto nel gestire pratiche digitali e questioni più difficili come sistemi di tassazione e finanziamenti”.
Scelta della squadra di governo
“La nostra squadra in caso di elezioni si caratterizzerà per la competenza degli assessori. Noi vogliamo partire da una riduzione dell’indennità, che riteniamo essere eccessiva. E chiediamo a sindaco e assessori uscenti di rispettare le norme sulla comunicazione delle azioni istituzionali in campagna elettorale, perché deve essere solo quella indispensabile e deve essere impersonale.
Daniela De Mattia rimarca infine l’appello al voto – “Se il 49% della popolazione va a votare, vuol dire che sta saltando il sistema democratico. Il voto è un diritto a cui dobbiamo essere affezionati e un dovere civico anche rispetto al futuro della nostra comunità e del nostro territorio”.
Scegliere Daniela De Mattia significa puntare su un progetto lungimirante, che guardi al futuro e che sappia riequilibrare le priorità ponendo l’attenzione alla cura, alle persone, all’ambiente e ai giovani con progetti concreti e fattibili.