Castellana Grotte, “Educare lo sguardo” apre Piazze d’Estate 2024, si riparte dal cinema all’aperto ad Arco Barberio
Si apre ed entra nel vivo il programma di Piazze d’Estate 2024, il cartellone di eventi estivi, da giugno a settembre, organizzato e promosso da Comune di Castellana Grotte e Grotte di Castellana srl con la collaborazione delle associazioni del territorio. Come già accaduto nell’estate del 2023 è il programma di Educare lo sguardo – Dal cinema al vivere civico ad aprire il palinsesto degli appuntamenti. Dopo l’edizione invernale, torna così il cinema all’aperto d’estate a Castellana Grotte, attraverso la rassegna che unisce linguaggio cinematografico ed educazione civica con i significati e i valori che si intersecano tra loro e si caricano di importanza.
Confermata la location di Arco Barberio. Si comincia venerdì 21 giugno 2024 con “Mia”, film del 2023 del regista Ivano di Matteo con Edorado Leo. Il film racconta della relazione tossica e della violenza del revenge porn e tratta queste tematiche con rispetto, con cura, con la delicatezza necessaria e dovuta. Tra i saluti istituzionali e le introduzioni alla visione della prima serata gli interventi del sindaco di Castellana Grotte, Domi Ciliberti, di Elena Guglielmi, consigliere comunale delegata all’Educazione Civica e promotrice del progetto, e di Eugenia Rubino, coordinatrice del progetto Educare lo sguardo e OLP del Servizio Civile Universale.
Giovedì 27 giugno 2024 toccherà a “In guerra per amore” di e con Pif, seconda pellicola del regista siciliano che ne conferma la capacità di parlare di un tema scottante quale la mafia attraverso il filtro del realismo ironico e irriverente. Lo spunto è il Rapporto Scotten, redatto nel 1943 da un ufficiale americano che scrisse una relazione sul problema della mafia in Sicilia. Adagiato sui binari della commedia, un po’ romantica e di costume, con leggerezza e con quella volontà di ricreare poesia anche dove vi è drammaticità, il film ci consegna nel finale un forte contenuto civile e politico che suona come un monito imperativo.
“Il signore delle formiche” è in programma, invece, mercoledì 3 luglio 2024: pellicola di Gianni Amelio con Luigi Locascio ed Elio Germano, liberamente ispirata ai fatti accaduti in Italia negli anni ’60, ha come protagonista il drammaturgo e poeta Aldo Braibanti, condannato a nove anni di reclusione con l’accusa di avere plagiato, sia dal punto di vista fisico, che psicologico, un ragazzo poco più che maggiorenne.
Le tre pellicole, in linea con lo spirito con cui è nata la rassegna, affrontano tematiche che raccontano il vivere civico: la violenza di genere, il malaffare della mafia e l’omofobia. L’obiettivo principe della rassegna “Educare lo sguardo” è stimolare l’interesse verso il tema dei diritti inalienabili dell’uomo, utilizzando il linguaggio delle arti perché capace di veicolare con più forza e incisività messaggi propositivi su argomenti che impattano sulla coesione culturale e civile della società contemporanea.
Le proiezioni hanno inizio alle ore 20,30 sono libere e gratuite e non occorre prenotazione.
La rassegna, organizzata dal Comune di Castellana Grotte con il supporto delle volontarie e dei volontari di Servizio Civile Universale, continuerà nei mesi estivi con altre date.