Durante la seconda edizione del Congresso Mondiale di Salute e Medicina integrata, la Dott.ssa Annarita Motolese ha presentato l’innovativo macchinario “Lympha Ultra Med”
Questo strumento terapeutico, recentemente introdotto a Taranto presso la Suerte s.r.l., rappresenta un’importante novità nel Sud Italia, con effetti antinfiammatori, antidolorifici e rigenerativi.
Durante la seconda edizione del Congresso Mondiale di Salute e Medicina integrata, tenutosi a Roma presso l’Angelicum Congress Center, la dott.ssa Annarita (detta Tita) Motolese ha presentato il macchinario “Lympha Ultra Med”, un’innovativa tecnologia nel campo della termoterapia endogena. Questo strumento terapeutico, recentemente introdotto a Taranto presso la Suerte s.r.l., rappresenta un’importante novità nel Sud Italia, con effetti antinfiammatori, antidolorifici e rigenerativi.
Il macchinario è particolarmente indicato per trattare patologie come l’osteoporosi e altre malattie gravi, migliorando sensibilmente la qualità della vita dei pazienti.
La dott.ssa Motolese, specialista in Medicina riabilitativa e Terapia del dolore, ha spiegato con chiarezza e precisione l’impatto positivo e immediato di questa tecnologia, portando una speranza ai pazienti che necessitano di cure integrate e innovative.
La presentazione ha suscitato grande interesse tra gli esperti del settore presenti al congresso, sottolineando l’importanza dell’integrazione delle terapie convenzionali con tecnologie avanzate come Lympha Ultra Med. Questa nuova opportunità terapeutica rappresenta un vanto per la Puglia, che si afferma come un punto di riferimento nel campo delle cure innovative in oncologia e riabilitazione.
Ha affermato la dottoressa Motolese «La medicina rigenerativa con Lympha Ultra Med rappresenta una combinazione ideale per potenziare le capacità di guarigione del corpo».
La Dott.ssa ha poi illustrato il funzionamento di Lympha Ultra Med, spiegando come «Il riscaldamento dei tessuti a temperature tra i 41 e i 43 °C favorisca l’ossigenazione cellulare, un elemento cruciale per il recupero e la rigenerazione dei tessuti» e ha «sottolineato con orgoglio come questa innovazione possa supportare i pazienti affetti da patologie anche molto gravi, offrendo loro una nuova possibilità di cura».
La Dott.ssa, entrando nello specifico, ha sottolineato che «Il trattamento, che dura circa 40 minuti, sfrutta diverse sostanze rigenerative per accelerare la ripresa, soprattutto in pazienti debilitati dalla malattia». Ha proseguito «Utilizzando una microcamera, il sistema tratta con precisione le aree infiammate, come l’osteoporosi o altre patologie complesse, evitando di danneggiare i tessuti sani circostanti». Ha poi fatto presente come «Questo approccio permette di ridurre significativamente i tempi di guarigione.»
Lympha Ultra Med, è un dispositivo medico di ultima generazione prodotto in Germania da MedTech. Uno strumento innovativo, un progetto ambizioso abbracciato dalla Dott.ssa Tita Motolese, specializzata in Medicina riabilitativa, Medicina rigenerativa, Terapia infiltrativa, Terapia del dolore e alla guida dell’azienda Suerte Srl.
LYMPHA ULTRA MED
Lympha Ultra Med, nella sua versione avanzata del 2023 garantisce numerosi effetti benefici:
– Biostimolante: Ideale per lesioni muscolari, stimola il processo di riparazione dei tessuti.
– Decontratturante: Il calore generato ha un effetto miorilassante sui muscoli.
– Antinfiammatorio: Stimola la circolazione sanguigna nella zona trattata, attivando i processi antinfiammatori.
– Antalgico: L’ipertermia prodotta dal trattamento ha un immediato effetto antidolorifico.
Il dispositivo utilizza campi elettromagnetici per riscaldare in modo preciso e controllato organi e tessuti a temperature superiori a quelle fisiologiche. Il trattamento è ben tollerato e privo di tossicità, ma deve essere eseguito esclusivamente da personale medico specializzato.
La medicina rigenerativa con Lympha Ultra Med è particolarmente efficace nel rigenerare tessuti e organi danneggiati, stimolando i processi di riparazione del corpo.
Recentemente, questo trattamento ha mostrato risultati positivi anche in pazienti affetti da patologie persistenti, senza il rischio di effetti avversi sovente riscontrati nelle terapie allopatiche.