Confagricoltura Bari-Bat avvia i corsi formativi del progetto Tango-Circular
Giovedì 26 ottobre alle 16:00 in via dell’Ulivo, 5 a Conversano con l’incontro pratico dal tema “Gestione dei rifiuti agricoli e relativi piani di raccolta e smaltimento” avranno inizio le attività formative, con partecipazione gratuita, mirate a far crescere una nuova generazione di agricoltori e imprenditori agricoli, sviluppando il concetto di economia circolare in agricoltura, con utilizzo e recupero delle materie plastiche.
Tale iniziativa promossa da Confagricoltura Bari-Bat rientra nel progetto “Tango-Circular”, cofinanziato dall’Unione Europea, nasce dalla consapevolezza che la valorizzazione di ciò che è attualmente considerato un “rifiuto” dagli agricoltori e dalle parti interessate, può contribuire a un miglioramento significativo sia dei ricavi economici degli imprenditori agricoli che della sostenibilità ambientale delle loro produzioni. Infatti, se adeguatamente gestiti e inseriti in una corretta catena di valore, i rifiuti agricoli, organici e non, possono rivelarsi una nuova risorsa da valorizzare nel quadro di un approccio all’economia circolare.
Tuttavia, sebbene l’agricoltore sia responsabile della gestione del fine vita dei sottoprodotti e dei rifiuti agricoli, non è in grado di farlo da solo. Pertanto, gli agricoltori, così come gli altri stakeholder coinvolti nella relativa catena di valore, meritano una formazione specifica, che attualmente non esiste in tutta Europa.
“La nostra delegazione – ha affermato Massimiliano Del Core, presidente di Confagricoltura Bari-Bat – ha subito aderito con entusiasmo al progetto, consapevole dell’importanza della sostenibilità della nostra agricoltura e della necessità di risolvere in maniera virtuosa le difficoltà che i nostri agricoltori affrontano nell’utilizzo, il recupero e lo smaltimento corretto delle materie plastiche durante i processi produttivi. Le sessioni formative saranno teoriche e pratiche, con un focus su nuovi metodi di utilizzo e nuove tecnologie sostenibili, con visite in aziende, analisi di best practice e coinvolgimento di operatori del settore”.
Scopo di Tango-Circular è dunque contribuire allo sviluppo degli ecosistemi regionali tramite un modello di apprendimento basato sul lavoro, grazie ad un approccio a ‘Quadrupla Elica’ che coinvolge le Istituzioni pubbliche (Ministeri, Regioni, Enti Locali e Agenzie), enti preposti alla formazione professionale, stakeholder privati (associazioni di agricoltori, collezionisti/imprese di riciclaggio/associazioni) e società civile (ONG, associazione no-profit). L’obiettivo del progetto è quello di fornire agli agricoltori e stakeholders interessati una formazione gratuita per acquisire abilità e conoscenze per consentire soluzioni per una gestione sostenibile dei rifiuti agricoli e una riduzione dell’impronta.
Attraverso lo sviluppo e l’implementazione di adeguati approcci di gestione dei materiali basati su buone pratiche, riferimenti tecnici e schemi di raccolta, questo progetto aspira a favorire lo sviluppo di ecosistemi regionali fornendo direttamente un prezioso input all’economia. Le attività formative cominceranno giovedì 26 e proseguiranno fino al 17 novembre con altri 5 incontri tutti gratuiti.