Evasione fiscale, indagato anche l’ex presidente Vernola
C’è anche Marcello Vernola, 59 anni, ex presidente della Provincia di Bari e attualmente militante della Lega, tra i destinatari del sequestro preventivo eseguito dalla Guardia di Finanza per una presunta evasione fiscale da 15,2 milioni di euro commessa dagli amministratori di due società di commercializzazione di energia, la Velga Srl di Modugno e la Cei Srl di Bari (Consorzio Energetico Italiano). La prima avrebbe eluso il pagamento dell’Iva grazie a 89 fatture per operazioni inesistenti del valore di 74 milioni di euro. Vernola è il legale rappresentante della Velga, di fatto amministrata da Giuseppe Giuliani, 44 anni di Modugno (Bari), ritenuto anche l’amministratore di fatto della Cei. Il sequestro è stato eseguito anche nei confronti di Giuliani e di Maurizio Marini, 51enne di Montereale (L’Aquila) e Mariano Razzauti, romano di 74 anni, questi ultimi due legali rappresentanti in epoche diverse della società Cei. Nell’inchiesta, coordinata dal pm Giuseppe Dentamaro della Procura di Bari, è indagata una quinta persona, il 66enne di Roma Bruno Mastripieri, non destinatario del sequestro, legale rappresentante del Consorzio Energetico Italiano fino al 2015. A seguito della notizia, Marcello Vernola ha subito precisato di aver ricoperto l’incarico di presidente del consiglio di amministrazione della società dal 2014 fino al gennaio del 2020 e come tale di non aver avuto ruoli operativi nella amministrazione della società assunti dall’amministratore delegato in quanto legale rappresentante.