Liste d’attesa, Lopalco (Pd): “Secondo i dati Agenas la Puglia è comunque una regione virtuosa
In Puglia sembra che quello delle liste d’attesa sia un problema prioritario. Basta però leggere i dati Agenas per accorgersi che, sia pur in un contesto nazionale in cui il problema è rilevante, la Puglia è fra le migliori regioni. Meglio anche di Lombardia, Emilia Romagna e Veneto!
Dire però che il problema non esiste sarebbe un errore inammissibile: c’è e va affrontato con serietà. Non con atteggiamenti populisti e di propaganda.
Nelle ultime settimane, in Consiglio regionale, ho contribuito a bloccare interventi legislativi che andavano in questa direzione. Sbraitare sulle liste d’attesa e puntare il dito contro presunte inefficienze dei direttori generali delle ASL serve solo a gettare fumo negli occhi dei cittadini e peggiorare il già precario rapporto di fiducia verso il nostro servizio sanitario e tutti quelli che ci lavorano ogni giorno con enormi sacrifici.
Le liste d’attesa sono il frutto di una politica della sanità che da anni ignora i bisogni dei cittadini e che segue la logica di moltiplicare le prestazioni senza mai verificare quali realmente sono necessarie e imprescindibili per le persone. Come dire: guardare ai numeri e non alla sostanza.
Per risolvere il problema risolvono interventi culturali e strutturali: i primi devono coinvolgere il cittadino, troppo spesso portato a prenotare esami e visite specialistiche “inutili” o “superflui”; i secondi devono puntare su un’alleanza fra cittadini e istituzioni.
Quello che non è ammissibile è puntare il dito contro le istituzioni solo per apparire paladino dei cittadini e conquistare un titolo di giornale.